Il trofeo resta invece sulle mani della Briantea84 Cantù che supera con qualche patema d’animo di troppo la Santo Stefano Sport per 82-73.
La squadra marchigiana è arrivata in finale battendo venerdì 73-63 i ragazzi di coach Accorsi, in un match intenso dove dopo essere stata in doppia cifra di svantaggio ha tentato più volte di farsi sotto nel quarto conclusivo. Solo qualche errore di troppo e il talento di Ruiz e Mehiaoui hanno impedito agli abruzzesi di completare la rimonta contro un avversario che ha dimostrato di poter dare filo da torcere alla squadra canturina, che resta l’avversario da battere in ambito nazionale.
Si preannunciano dei play-off scudetto molto combattuti a partire dal 6 aprile, con le stesse compagini coinvolte nella due giorni sarda.
Santo Stefano Avis – DECO Group Amicacci Giulianova 79-69
Grande partenza della Santo Stefano che mette in crisi gli avversari con un’intensa pressione difensiva e si porta in fuga trascinata dai canestri di uno scatenato Mehiaoui (25-8). Nel finale di primo periodo Giulianova accorcia il divario trovando il canestro con Mena e Miceli (25-13).
Tabellino
Santo Stefano: Schiera 2, Ghione 2, Tanghe 15, Biondi ne, Ruiz 20, Feltrin, Saaid ne, Giaretti 4, Mehiaoui 29, Boccacci ne, Bedzeti 7, Biondi ne. All: Ceriscioli.
Key Estate Porto Torres – DECO Group Amicacci Giulianova 63-75
La sfida per il podio è molto combattuta nel primo tempo con la squadra abruzzese che trova canestri importanti con il doppio pivot Mena-Gharibloo mentre per Porto Torres è il duo polacco Bandura-Filipski a trascinare l’attacco. Si va all’intervallo in perfetta parità (30-30).
Nel terzo quarto l’Amicacci tenta l’allungo con uno scatenato Roberto Mena fino a toccare il +10 ma i turritani reagiscono con Bandura (ex Giulianova) e Mosler riportando il match in equilibrio (50-50).
L’ultimo periodo inizia in equilibrio ma la squadra abruzzese trova ottime azioni sui due lati del campo, protagonista il solito inarrestabile Mena oltre a capitan Brown. L’Amicacci piazza il parziale decisivo portando il vantaggio fino in doppia cifra, per poi controllare nel finale (63-75).
Tabellino