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Alba Adriatica, Parmigiani e Spimi trionfano nella quarta edizione del triathlon olimpico

Michelangelo Parmigiani per gli uomini. Sharon Spimi tra le donne.

 

Sono i due vincitori della quarta edizione del triathlon olimpico che si è svolto domenica ad Alba Adriatica. Oltre 300 atleti provenienti da tutta Italia.

L’evento ha aperto i battenti dell’Adriatic Series, il circuito targato Flipper Triathlon dedicato al triathlon e duathlon.

La gara è stata effettuata con partenza rolling start e con frazione bike no draft, oltre a rispettare tutte le altre direttive sulla sicurezza che il team organizzatore, seguendo alla lettera il Protocollo Anti COVID della FITri, ha fatto rispettare con grande meticolosità.

Nella gara femminile, prova in solitaria da applausi di Sharon Spimi, che ha preso il largo nella frazione di nuoto e poi è rimasta irraggiungibile sino alla finish line, facendo segnare i migliori parziali in tutte e tre le discipline.

Notevole l’ulteriore salto di qualità che Spimi ha messo in mostra in quella che era la sua parte di gara più deficitaria, la corsa a piedi: il suo split nei 10K è stato di 36’05”!

Sul podio insieme alla portacolori The Hurricane sono salite Chiara Cavalli (SAI Frecce Bianche) ed Alessia Righetti (Raschiani Triathlon Pavese), che ha provato a conquistare la seconda piazza, arrivando a 19″ dalla sua avversaria.

Vicina alle due anche Giorgia Bandini (Cesena Triathlon), più staccate le altre ragazze che hanno completato la top ten: Casciotti, Odaldi, Montanari, Meldoli, Tappatà e Nicoletti.

Per quanto riguarda la gara maschile, tre atleti sono usciti vicini uno all’altro dall’acqua: Manuel Biagiotti, Michelangelo Parmigiani e Federicò Zamo.

Nei 40K di bici, un bellissimo giro unico nelle colline abruzzesi, Parmigiani e Biagiotti sono andati via da soli, arrivando con un vantaggio di quasi 4 minuti su Zamò.

Usciti da T2, Parmigiani ha cambiato subito ritmo prendendo la leadership della gara e mantenendola agevolmente per tutti e due i giri di 5K a bastone sulla ciclabile lungomare di Alba Adriatica.

Trionfo per il portacolori TTR, mentre Zamò (The Hurricane), grazie al miglior parziale a piedi (32’37”), risaliva al secondo posto, chiudendo a 1’33” dal vincitore.

Biagiotti (Friesian Team) riusciva stringendo i denti a mantenere la terza piazza, difendendosi da uno scatenato Lorenzo Felici (Terni Triathlon) che, dopo essere uscito attardato dal nuoto, ha fatto segnare il miglior split in sella e il secondo a piedi.

Hanno completato i primi dieci Pezzani, Di Ghionno, Rinaldi, Barbagallo, Speroni e Fiore.

È stata una mattinata di sport con un caldo sole a rendere tutto ancora più piacevole, e anche sfidante per gli atleti.

Tra i finisher, diversi atleti alla loro prima esperienza e poi anche un triatleta che non ha bisogno di presentazioni, ma solo di applausi: Armando Scolari, classe 1943, prima gara nel 1987 e una passione per il triathlon infinita!

“L’alto livello tecnico degli atleti ha contribuito senza dubbio al successo della quarta edizione dell’evento fortemente voluto e sostenuto con entusiasmo dall’amministrazione comunale di Alba Adriatica”, commenta Raffaele Avigliano, presidente di Flipper Triathlon.

Tutti i partecipanti sono rimasti favorevolmente colpiti dai percorsi che hanno esaltato la varietà e la bellezza del territorio, ma soprattutto dallo splendido lungomare. Fa piacere notare che un cospicuo numero di atleti provenendo da fuori territorio ha optato per permanere l’intero weekend, prova della riconosciuta ospitalità locale e del richiamo turistico sportivo che la nostra società ha inteso proporre.

Il successo della manifestazione è frutto di un enorme lavoro organizzativo che ha coinvolto oltre 140 persone tra staff dell’organizzazione e personale di supporto sui percorsi di gara.

Appuntamento dunque al 2021, con la speranza che gli aspetti legati all’emergenza sanitaria possano essere definitivamente superati.