Pessimo inizio in campionato per i rossoneri. Si comincia a pensare a un possibile sostituto di Fonseca, già all’ultima spiaggia.
Non è cominciata nel migliore dei modi l’avventura di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan. Il tecnico venuto dal Lilla doveva rilanciare il Diavolo e cercare almeno di ridurre il gap coi cugini interisti. Dopo tre giornate la squadra viaggia però a una media da retrocessione (appena due miseri punti racimolati in tre partite) e ha incassato già sei reti.
Ha deluso soprattutto la difesa horror messa in mostra – si fa per dire – dai rossoneri, nella quale l’innesto di Pavlovic, andato pure a segno con la Lazio, sembra non essere stato sufficiente, almeno finora, a tamponare le falle. Inoltre l’allenatore portoghese deve fare i conti con la grana Leao e Theo Hernández che da pezzi pregiati della rosa rischiano di trasformarsi in mine vaganti.
Mentre il Milan annaspa nelle parti basse della classifica, Inter e Juve hanno già accumulato 5 punti di vantaggio sui rossoneri. Per questo motivo sarà decisivo il prossimo trittico di gare casalinghe (Venezia e derby con l’Inter in campionato, match in Champions col Liverpool). E già si parla di un nuovo nome per la panchina rossonera in caso di débâcle nelle prossime tre gare.
Il progetto calcistico di Paulo Fonseca è già atteso alla prova del fuoco. Nel frattempo circola già il nome del suo possibile sostituto. Calciomercato.com evoca quello del connazionale Paulo Sousa, vecchia conoscenza del calcio italiano sia nelle vesti di giocatore (Juventus, Inter e Parma) che in quelle di allenatore (Salernitana e Fiorentina).
Le intenzioni della dirigenza di via Aldo Rossi, stando a quanto trapelato, vanno nella direzione di dare fiducia a Fonseca e al suo progetto tecnico, Nel calcio però, come si sa, le buone intenzioni e i progetti devono fare i conti con i risultati. Se i prossimi tre impegni a San Siro dovessero confermare – o perfino peggiorare – quanto visto finora, diventerebbe difficile escludere che il club milanese non possa pensare a un cambio di rotta.
Un’altra ipotesi per la panchina del Milan in caso di un cambio in corsa è quella che porta a un possibile – e clamoroso – ritorno di Stefano Pioli. Questa strada però sembra essere assolutamente preclusa, malgrado il contratto che lega fino al 2025 l’allenatore dell’ultimo scudetto.
Più plausibile invece l’ipotesi di Daniele Bonera, anche se il club non sembra intenzionato a toccare l’organigramma del Milan Futuro. Ecco dunque che si riaffaccia l’idea di Paulo Sousa, tecnico che potrebbe avere tutte le carte in regola per piacere a RedBird, a cominciare dalla sua capacità di lavorare con i giovani e con i leader della rosa.
Attualmente l’ex tecnico di Fiorentina e Salernitana è impegnato come primo allenatore allo Shabab Al-Ahli Dubai Football Club. Ma è difficile pensare che rimarrebbe insensibile a una eventuale chiamata da parte del Milan. La speciale clausola che gli permetterebbe di rientrare in Europa faciliterebbe molto le cose.