Alla fine la squadra del presidente Tommaso Lanci ha avuto la meglio per 3-1 (25/17-22/25-25/21-25/20) pareggiando il numero dei successi nella serie delle partite e riscattando la bruciante sconfitta di sabato scorso in terra lombarda. Una vittoria che dà carica in vista di gara3 in programma mercoledì a Monza e che offre consapevolezza di poter giocare alla pari degli avversari, ben più quotati alla vigilia. La Sieco ha espresso una pallavolo eccellente con tutti i suoi uomini. Il Vero Volley ha sofferto la buona vena dei padroni di casa, determinati ad ottenere il massimo da questo incontro. Il 3-1 finale è più che meritato ed ha rispecchiato una partita condotta in modo impeccabile. Il match. La Sieco Service propone il solito sestetto, quindi Lanci in regia, Cetrullo opposto, Galliani e Bruno schiacciatori, Simoni e Sborgia al centro, Zito libero. Il Vero Volley risponde con la diagonale Tiberti/Padura Diaz, Botto e Puliti schiacciatori, Elia e Vigil Gonzalez al centro, Pieri libero. Gli ortonesi partono bene, trascinati dal cannoniere Cetrullo. Coach Vacondio chiama un time-out discrezionale sul 11/7, ma il tempo tecnico registra il +4 Ortona (12/8). I brianzoli entrano in confusione e gli Impavidi ne approfittano (19/11). Vacondio chiama un nuovo time-out e sostituisce Puliti con Bonetti, ma la Sieco non fa sconti (25/17). Nel secondo set le squadre rientrano in campo così come lo avevano lasciato. Dunque il Vero Volley propone ancora Bonetti per Puliti. Maggiore equilibrio in campo, ma al time-out tecnico è ancora l’Impavida a gestire la partita (12/10). Si viaggia in parallelo però nel finale gli ospiti trovano un break importante (20/23) che vale loro il set (22/25). Nel terzo parziale gli ortonesi non partono benissimo, ma restano comunque in corsa. Dall’altra parte Padura Diaz fa fatica, tanto da essere sostituito con Caci. Nella seconda parte del set la Sieco, spinta dall’argentino Bruno trova il +3 (15/12). Rientra l’opposto cubano, così come tra le fila dell’impavida Galliani lascia spazio al servizio a Di Meo. Proprio quest’ultimo conquista un ace (22/18) importantissimo per le sorti del set, vinto dai padroni di casa 25/21. Ricominciano forte gli ortonesi nel quarto parziale (11/8). Padura Diaz continua a non ingranare e Vacondio decide per una nuova sostituzione, proponendo Puliti opposto. Al time-out tecnico la Sieco è avanti +3 (12/9). Ortona gioca bene, il pubblico spinge la squadra e il 19/15 avvicina sensibilmente Lanci e compagni verso la vittoria finale. Il 24/20 segna il match point e l’ultimo punto (25/20) manda in delirio tutto il Palasport. A fine partita un piccolo equivoco ha scaldato un po’ gli animi. Il presidente Tommaso Lanci e tutta la società Sieco Service Ortona chiede scusa al direttore sportivo del Vero Volley Monza, Claudio Bonati, per quanto accaduto.
Emanuele Sborgia: “Loro hanno accusato la nostra continuità. Siamo riusciti a prendere le misure a Padura Diaz che è andato in difficoltà. Siamo stati bravi, dobbiamo andare avanti su questa strada e adesso dobbiamo crederci ancora di più”.
Giuseppe Zito: “E’ stato un match davvero emozionante, siamo stati quasi perfetti in tutto. Abbiamo tenuto in ricezione, gli attaccanti hanno offerto una grande prova e Andrea Lanci ha fatto una grande partita. Siamo soddisfatti, noi ci crediamo e andiamo a Monza ad affrontare un’altra battaglia. Dobbiamo dimenticare in fretta questa vittoria perché ogni gara ha una storia a sé. Voglio ringraziare questo pubblico straordinario che ha riempito il palazzetto”.Leano Cetrullo: “E’ stato un incontro bellissimo davanti ad un pubblico stratosferico, come non si era mai visto ad Ortona. I tifosi ci hanno caricato dal primo all’ultimo punto. Una prestazione bellissima, abbiamo tutte le carte in regola per passare il turno”.
Sieco Service Ortona: Cetrullo 20, Simoni 8, Guidone n.e., Bruno 12, Matricardi, Galliani 17, Gemmi, Pappadà n.e., Sborgia 6, Di Meo 1, Lanci, Zito (L), Orsini n.e.
Vero Volley Monza: Procopio, Elia 7, Bonetti 20, Preval n.e., Tiberti 2, Padura Diaz 7, Pieri (L), Vigil Gonzalez 7, Botto 16, Caci, Cozzi 1, Puliti 2, Krumins