Ripa Teatina. Dorme, dorme sogni tranquilli il team manager della formazione amatoriale abruzzese Gabriele Marchesani. La percezione di immagini e suoni apparentemente reali (sogni) che vedono protagonisti i principi del pedale nero verde, sia per quel che riguarda le ultime settimane della stagione che per quella 2014, allietano la fase REM che precede le alzatacce di buon mattino per guidare la sua azienda, il Salumificio Marchesani Europa Ovini.
“Gestisco la squadra come la mia azienda, attraverso un’attenta programmazione che permette di offrire un prodotto di prima qualità ai nostri clienti”. E le cinquantadue vittorie già conquistate in questa stagione sono la conferma del successo gestionale di questo appassionato imprenditore che ama la sua terra, l’Abruzzo e il laborioso paese di Ripa Teatina, ma soprattutto ama il ciclismo, dopo una lunga parentesi sportiva nel mondo del calcio. Una passione nata grazie alle gesta dell’ex professionista russo Dmitry Nikandrov, e un legame d’amicizia con un campione del calibro di Danilo Di Luca. Un cuore grande, quello di Gabriele Marchesani che in poche stagioni ha trasformato un gruppo di ciclisti in una vera e propria corazzata che è riuscita a conquistare sino a questo momento ben 52 vittorie in gare su strada, Gf, triathlon. Pagine da libro cuore che vengono scritte con il sudore della fronte di tutti i ciclisti che indossano la mitica divisa nero verde, pagine che non narrano soltanto l’evento sportivo, ma la nascita e lo sviluppo di una straordinaria storia d’amicizia come quella che si è instaurata tra i ciclisti del Team Kyklos Abruzzo. Questo pomeriggio il plurivincitore del sodalizio Stefano “Purito” Borgese ha regalato ai dirigenti della formazione chietina la 52° esima affermazione nel Trofeo Castellana. E stasera come ormai consuetudine si festeggia insieme per brindare al nuovo successo, ma anche al secondo compleanno di Ivan Nikandrov, figlio del vincitore della Gf Colnago Desenzano del Garda. Tanto impegno, tanti sacrifici, tanto cuore, ma anche tanta amicizia che lega questo splendido gruppo che in breve tempo è riuscito a scalare la classifica nazionale dei team amatoriali. E domenica sarà un’altra battaglia in quel di Cassino. In alto i calici si brinda alla vittoria di Stefano Borgese, al compleanno di Ivan Nikandrov e a questa splendida realtà sportiva dell’Abruzzo.