Meritatissima medaglia di bronzo per la Lega Navale Italiana di Pescara e per il suo cadetto Riccardo Mancini. La tappa conclusiva di una delle competizioni Optimist più famose e impegnative, il “Trofeo dei Tre Mari”, si è svolta a Taranto l’11 e il 12 maggio e ha confermato la validità della squadra guidata da Marco Dainese, Sergio Dainese e Roberto Lachi. L’escalation di Mancini, velista pescarese di 10 anni, unico abruzzese a salire sul podio, è iniziata con la prima tappa, a Napoli il 9 e 10 febbraio, il piccolo atleta si è classificato quarto nel corso di una regata affollata e caratterizzata da freddo intenso. Il 2 e 3 marzo a Formia è arrivato il primo podio, un terzo posto guadagnato nella brezza del golfo di Gaeta. Una regata difficile, invece, quella di Termoli (il 13 e 14 aprile) nella quale Mancini ha dovuto accontentarsi di un decimo posto. La rivincita è arrivata a Taranto, competizione nella quale il giovane talento è stato uno dei protagonisti delle prove e ha ottenuto un eccellente secondo posto.
Due giornate, quelle pugliesi, caratterizzate da repentini sbalzi di temperatura e cambi di condizioni atmosferiche, i piccoli atleti si sono destreggiati tra sole e pioggia. Il vento in entrambe le giornate si è attestato intorno ai 10-15 nodi, il mare, da quasi calmo a poco mosso, ha consentito lo svolgersi delle prove in tranquillità e condizioni ottimali. “Dopo la tappa di Termoli”, commenta Sergio Dainese, uno degli allenatori degli equipaggi Optimist alla Lega Navale di Pescara, “pensavamo di dover rinunciare definitivamente al podio in questo Trofeo, per fortuna Riccardo ha voluto smentirci! Ha regatato in maniera ottimale, dimostrando un’ottima velocità. Un plauso anche ai suoi compagni che si sono ben difesi”.