“Vorrei fare un plauso ad Artur Pedace” ha detto il responsabile dell’Area Marketing della Chieti Calcio, Biagio D’Aniello “che ha acquisito la Falbo Imperiale da pochi mesi. Fino ad ora siamo stati senza uno sponsor sulla maglia, questo perché l’imprenditoria teatina non ha creduto nella Chieti Calcio, questa cosa non fa onore. Abbiamo fatto in contratto di due anni sperando che non finisca qui questa avventura. Speriamo che questo grosso imprenditore in futuro rileverà un ruolo più importante in società, forse adesso vuole ancora tastare la realtà di Chieti (è qui da giugno). Stiamo contenendo i costi per cercare di andare avanti il più possibile, però vediamo che, nonostante avessimo messo i biglietti a prezzi promozionali, la domenica la gente allo stadio è sempre di meno. Non c’è entusiasmo, non parlo dei gruppi organizzati ma degli anziani e delle famiglie. Cerchiamo di incoraggiare questa persona che è venuta da Cosenza e ci dà una grossa mano a livello economico. Speriamo di stare vicini alla Chieti Calcio e alla Falbo Imperiale e speriamo che questo sia un connubio perfetto, però la risposta ce la deve dare la città”.
“Porgo i saluti della nostra terra alla Falbo Imperiale” ha aggiunto l’assessore regionale Mauro Febbo “che ha intrapreso una bella sfida in un territorio in cui c’è un importante distretto per quanto riguarda la produzione della pasta. Credo che lo sponsor debba integrarsi all’interno della società e vedere un imprenditore che ha recepito questo messaggio penso che sia importante. Come rappresentante istituzionale faccio l’augurio a questo personaggio e spero che le istituzioni gli stiano vicino”.
“Penso che questa sia una cosa importante” ha detto il vicepresidente della Chieti Calcio, Walter Costa “e che questo tipo di gestione sia un motivo di vanto. Una maglia con un grande fregio, con un grande sponsor che la domenica scenderà in campo con noi. Il signor Pedace ha voluto stringere con noi questa grande collaborazione. Noi come società stiamo facendo di tutto e di più, siamo circondati da grandi professionisti e con un occhio al bilancio riusciamo sempre a fare delle grandi squadre. Vogliamo salvarci al più presto possibile, non vediamo i grandi numeri, ma questa cosa manca anche nelle grandi piazze. Noi dobbiamo cercare di far affascinare i tifosi, stiamo facendo delle grandi cose lavorando 365 giorni l’anno. Facciamo veramente un in bocca al lupo alla Falbo Imperiale. Il panorama momentaneo è quello che è, dobbiamo essere bravi noi a far vedere che siamo di un altro livello. Tutto dipende dal mercato, attendiamo momenti migliori”.
“Ho avuto un passaggio da Roma a Chieti a livello lavorativo” ha concluso l’amministratore della Falbo Imperiale, Artur Pedace “il primo impatto non è stato dei migliori perché a Roma avevo lasciato tanti amici. Non amo apparire e non amo parlare di me. Dalla Chieti Calcio mi aspetto tanto, è una squadra che dà tanto. È la prima volta che mi addentro nel mondo del calcio, anche se dall’esterno l’ho sempre seguito. Esportiamo molto all’estero e lavoriamo molto con Roma e con il Lazio, sull’Abruzzo ci stiamo lavorando”.
Francesco Rapino