Campobasso. Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive della Tombesi, superata 2-1 dallo Chaminade al termine di una gara certamente non giocata al meglio dai gialloverdi.
Eppure la partita era iniziata bene per i ragazzi di mister Morena, in gol con Piovesan e in vantaggio alla fine del primo tempo. Poi, la reazione dei molisani ha portato ai gol di Caruso e Pizzuto, ma la Tombesi può recriminare per un paio di clamorosi errori arbitrali, soprattutto sulla punizione concessa ai padroni di casa da cui è scaturito il pareggio, assolutamente inesistente. Nonostante la giornata no degli arbitri, i gialloverdi hanno comunque avuto la possibilità di arrivare al pareggio, ma Silveira ha sbagliato il tiro libero del potenziale 2-2. La Tombesi resta così a 12 punti in classifica mantenendo comunque, complici gli altri risultati, la testa solitaria della classifica.
“Non è stata la solita Tombesi – ha commentato a fine partita il portiere Dario Dell’Oso –, non siamo riusciti a controllare la partita come sappiamo fare, pur avendo iniziato bene. Nel secondo tempo abbiamo subito il ritorno dei nostri avversari, anche se la condotta arbitrale ci ha penalizzato in maniera evidente. Comunque, non è il caso di fare drammi: il campionato è ancora lungo e sono certo che ci rifaremo”.
“Fino ad ora non siamo stati fortunati con gli arbitri – ha aggiunto il presidente Alessio Tombesi –. Oggi ci siamo trovati di fronte, come direttore di gara, la stessa persona che ci aveva fatto da cronometrista nella gara di Canosa per una sorta di “punizione” per un suo precedente arbitraggio non proprio convincente. Comunque, sperando di essere più fortunati in futuro, oggi non abbiamo giocato una bella partita, eppure avremmo potuto pareggiarla e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Cercheremo di ripartire subito, dalla gara di sabato prossimo contro la Dem”.