Già perché accanto a Riccardo Ponzio (che ha esordito giovanissimo sui kart, ed è poi approdato in Formula 4 due anni fa con la scuderia Teramo Racing Team) c’era un altro teramano illustre, Roberto Di Giuseppe in qualità di Team Manager nonché componente della commissione sportiva dell’Aci di Teramo.
E’ stato un fine settimana semplicemente perfetto per Riccardo Ponzio. Dopo il miglior tempo nelle libere e in qualifica, il portacolori della scuderia Puresport si è confermato sia in Gara1 che in Gara 2, conquistando vittoria e titolo della F2 Italian Trophy. Il pilota teramano, scattato dalla pole, ha dominato dal primo all’ultimo giro, transitando in solitaria sotto la bandiera a scacchi. Di più non poteva aspettarsi l’abruzzese, che a Monza corona la propria cavalcata al termine di un 2017 da incorniciare. Nell’albo d’oro della Serie, Riccardo Ponzio iscrive il proprio nome dopo quelli di Piero Longhi, Marco Zanasi e Andrea Fontana, diventato il quarto campione.
Il presidente del club teramano Carmine Cellinese così commenta questo risultato: “La vittoria del duo Ponzio-Di Giuseppe – ha dichiarato Cellinese – è una vittoria per la città di Teramo, per l’automobilismo teramano e per il nostro club che affonda le sue radici proprio su un passato sportivo lusinghiero e ricco di traguardi. Non a caso l’Aci di Teramo nacque come Automobile Club Abruzzo per dare vita alla prima Coppa Acerbo, celebre gara del passato valevole come prova del Campionato mondiale di Formula 1 fino al 1961. Oggi le scuderie teramane e i nostri piloti continuano a portare in alto il nome di Teramo e di questo non posso che esserne compiaciuto oltre che spronato a tenere viva questa fiammella come del resto già stiamo facendo istituendo tre nuovi commissioni di cui una dedicata proprio allo sport e all’automobilismo”.