Il Chieti presenta De Patre e Matricciani

Chieti. “Per quanto riguarda l’iscrizione, il problema è stato risolto alla grande, siamo stati una delle prime squadre ad essere riammesse, le altre squadre sono in difficoltà. Questo sarà un anno duro perché ci sono delle grandi squadre che sono molto attrezzate. Abbiamo scelto un allenatore valido che ha voglia di dimostrare quello che vale, cosa che ha già fatto a Giulianova, seppur tra mille difficoltà. Ci metteremo presto al lavoro sul mercato. De Patre ci aveva già dato un’ottima impressione l’anno scorso ed abbiamo deciso di puntare su di lui. È un ottimo allenatore che ha fame di risultati”.

Lo ha detto questa mattina il presidente del Chieti, Walter Bellia, alla presentazione del nuovo tecnico, Tiziano De Patre. Nell’occasione è stato presentato anche l’allenatore in seconda Gabriele Matricciani che in un recente passato è stato il secondo di Colantuono sulla panchina dell’Atalanta in serie A. Alla fine della prossima settimana la squadra neroverde partirà per il ritiro di Colledimezzo, mentre la campagna abbonamenti sarà presentata il prossimo 24 luglio alle ore 21 in piazza Vico, nel centro storico di Chieti.
“Sono molto felice di essere qui – ha esordito Tiziano De Patre – nella mia carriera da allenatore sono partito dal settore giovanile, la gavetta penso che sia una cosa molto importante e questo è il percorso che ho voluto intraprendere. L’anno scorso ho avuto una stagione tribolata a Giulianova, stavo lavorando bene, eravamo a metà classifica e sono stato esonerato per motivi che vanno al di fuori dei risultati raggiunti. Il Chieti è una società seria e ci sono i presupposti per poter fare bene. Ripartiamo dallo zoccolo duro dell’anno scorso a cui affiancheremo dei giovani dalle belle speranze. Chiediamo ai tifosi di darci una mano. Sono venuto a vedere i play off ed ho visto un grande entusiasmo, anche se poi la finale non è andata come doveva. Faremo di tutto per attrezzare una bella squadra, abbiamo una società competitiva che sicuramente metterà a segno dei buoni acquisti”.
“Sono abbastanza emozionato – ha aggiunto Gabriele Matricciani – anche perché sono di Roseto e conosco molto bene la realtà del Chieti, visto che l’ho affrontata diverse volte come avversario ed ho sempre incontrato una squadra organizzata ed una tifoseria che si fa rispettare. Ho deciso di collaborare con Tiziano di dare il mio contributo. Ci sono le condizioni per fare bene e spero di poter dare delle soddisfazioni alla città e alla tifoseria”.
Francesco Rapino