È New Modernism, il concerto promosso ed organizzato dall’Associazione culturale NACA Arte di Gino Natoni, nell’ambito della 40esima Interamnia World Cup e che segna l’incontro di due spiccate personalità quali Mark Kostabi e Tony Esposito (featuring Antonio Nicola Bruno).
Un progetto che vuole considerare la creatività come espressione di libero pensiero e i colori, i disegni, la musica e il ritmo diventano uno scrigno da cui attingere sensazioni ed emozioni, oltre che rendere l’arte partecipata e dal vivo. Sabato 7 luglio, ore 22:00, Piazza Martiri della Libertà
Il concerto sarà preceduto dall’inaugurazione, alle ore 20, della mostra “i Kostabi – Mark Kostabi & Paul Kostabi Sounds & Dreams”, che rimarrà esposta fino al 2 settembre nella sede de “L’ARCA – Laboratorio per le arti contemporanee”.
Mark Kostabi, artista prolifico e compositore affermato del panorama internazionale, esponente di spicco e figura di riferimento del movimento artistico dell’East Village. Si lascia stimolare ed affascinare dai luoghi che visita e poi affida, alle sue immagini, attimi catturati dal quotidiano in cui si allacciano tradizioni e culture diverse, in una sintesi di contemporaneo e passato con tratti che si richiamano, a volte, alla pittura metafisica. Le sue opere sono richieste ed esposte in tutto il mondo; a Roma sono ospitate alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e a New York al Museum of Modern Art (MOMA), al Metropolitan Museum e al Guggenheim Museum of Art.
Tony Esposito è il percussionista di straordinario talento che, negli anni ’70, ha “fatto irruzione” nel panorama cantautorale italiano con strumenti etnici e sonorità provenienti dai paesi del mondo, in una fusione originale ed unica di ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea. Dopo aver contribuito al sound ritmico di cantautori come Pino Daniele, Lucio Dalla, Francesco De Gregori e Gino Paoli, ha dato vita con Tullio De Piscopo e James Senese al “blues metropolitano”, raggiungendo il successo come solista con la hit mondiale “Kalimba de luna”. Ha anticipato gli stili della “world music” e ha collaborato con artisti quali Gilberto Gil, Buena Vista Social Club, Eddie Blackwell e Billy Cobham.