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Domani giallorossi in campo nel recupero contro l’Aversa Normanna

Il Giulianova non può fallire. Domani, in un Fadini a porte chiuse, i giallorossi recuperano la gara con l’Aversa Normanna, non disputata lo scorso mese di febbraio per via della neve. Giallorossi reduci da tre sconfitte consecutive e quindi costretti a vincere per non essere risucchiati nei bassi fondi della classifica. Mister De Patre non avrà a disposizione D’Aniello e Zoppetti, mentre tutti gli altri sono recuperati. Tornano disponibili infatti Del Grosso e Pirelli, assenti nel derby de L’Aquila per squalifica.

Arruolato anche Carbonaro che ha finalmente smaltito i postumi dell’infortunio rimediato nella gara interna contro il Milazzo. L’attaccante siciliano potrebbe partire dalla panchina, ma il trainer giuliese sta pensando ad un impiego sin dal primo minuto. Quella di domani è la prima di due gare interne consecutive. Dopo l’Aversa Normanna, il Giulianova infatti dovrà affrontare il Neapolis. In entrambi i casi si tratta di scontri diretti per la salvezza. Fare bottino pieno significherebbe mettere una seria ipoteca sulla permanenza in Seconda Divisione. Contro il Neapolis i giallorossi non potranno più giocare a porte chiuse al Fadini, altrimenti andrebbero incontro alla sconfitta per 3-0 a tavolino. Si giocherà dunque al Fattori de L’Aquila e a porte aperte. Tornando alla sfida di domani, tra i campani saranno assenti tre giocatori titolari: Mattera, Gatto e Letizia, tutti appiedati dal giudice sportivo. De Patre sa che l’impegno di domani è di quelli da non fallire. “Nel derby di domenica scorsa”, ha ricordato il tecnico, “ho visto un Giulianova caparbio, che ha giocato alla pari contro una formazione senza alcun dubbio più quotata. Prendiamo di buono la prestazione, non i punti purtroppo. Ma adesso, in questo finale di campionato, vogliamo vincere tutti gli scontri con le dirette concorrenti. Se dovessimo salvarci, credo che a questa squadra andrebbe fatto un monumento per tutte le vicende che ha dovuto sopportare”.