Il recupero di Rinaldi permette al trainer giallorosso di affrontare l’ultima parte del campionato (restano da giocare 7 partite) con un centrocampo finalmente senza più uomini contati. Insomma, il futuro appare roseo e la corsa alla salvezza è certamente in discesa. Il cambio dell’allenatore, l’acquisto di giocatori importanti hanno certamente dato un nuovo impulso ad un Giulianova che ha trovato il proprio equilibrio. Domenica contro il Fano, formazione già affrontata in coppa Italia e battuta 3-1 in rimonta, ci sarà un ex, Francesco Terrenzio, prelevato a gennaio dal sodalizio giuliese. Giovane difensore centrale che però ha dimostrato di essere un ottimo livello, dando un validissimo contributo al reparto difensivo. In coppia centrale con Zoppetti Terrenzio sta dimostrando tutto il suo valore. Intanto, la squadra oggi ha sostenuto un doppio allenamento. In mattinata i giallorossi hanno lavorato sulla tattica al Fadini. Mentre nel pomeriggio la truppa giuliese si è trasferita nella struttura della Fattoria Cerreto per un lavoro più atletico.
La squadra sta bene ed è consapevole dell’importanza della sfida di domenica prossima. Di Meo sta pensando ad uno schieramento piuttosto offensivo, affidando a Margarita il ruolo di seconda punta accanto a Perez, mentre Suriano, che ha avuto due settimane di tempo per trovare la migliore condizione, avrebbe il compito di dettare i tempi, di smistare i palloni lì davanti. Rinaldi, ormai arruolato per lo sprint finale, partirebbe dalla panchina. Il tecnico pugliese non esclude l’ipotesi di regalargli uno scampolo di gara.
Lino Nazionale