Questa mattina il primo cittadino giuliese nel corso di un’affollata conferenza stampa ha citato uno ad uno tutte società e gli imprenditori che hanno messo a disposizione dei fondi per aiutare la società del presidente Dario D’Agostino a pagare gli stipendi, a versare i contributi entro il 16 febbraio prossimo, data entro la quale bisogna ottemperare alle incombenze per evitare penalizzazioni che già hanno interessato altre squadre, come Villacidrese, Fano e Sangiovannese.
Un vero e proprio azionariato popolare quello messo in piedi dal Sindaco Mastromauro che ha ricordato la storia del Giulianova, una società che esiste dal 1924, che non è mai fallita, che non è stata mai ripescata. Ha puntato dunque molto sulla tradizione calcistica giallorossa e sulla passione della gente per far leva sugli imprenditori che non si sono affatto tirati indietro, costituendo, inoltre,
“Questi 63 imprenditori”, ha detto Mastromauro, “sono lo zoccolo duro. La sottoscrizione è ancora aperta e andrà avanti. E’ stata una raccolta di fondi una tantum. Sappiamo che gli allenatori, i giocatori, i presidenti passano, ma la maglia del Giulianova resta ed è a quella che dobbiamo guardare. Ringrazio quanti in questi giorni hanno raccolto l’appello”.
“C’è crisi a tutti i livelli”, ha concluso il Sindaco, “ma non possiamo permetterci di disperdere le nostre risorse sportive”.
Lino Nazionale