Sarà dunque la società pescarese, sotto l’egida della Fisdir e del Comitato Italiano Paralimpico, a mettere in moto la macchina organizzativa, tecnica e logistica della manifestazione e a far sì che le numerose società partecipanti, provenienti da tutta Italia, siano accolte al meglio nel capoluogo adriatico.
Ancora da definire le location che ospiteranno le gare, che con molta probabilità saranno disputate presso gli impianti sportivi di alcune scuole cittadine. Prevista, inoltre, una ricca corona di attività inerenti volte a pubblicizzare la kermesse sportiva e a sensibilizzare il pubblico sulla pratica sportiva nell’ambito della disabilità.
Daniele Galli