Pescara senza più gioielli: via anche Brugman

Pescara. I timori dei tifosi biancazzurri, confessati già al 91′ della sfortunata finale play off di Bologna, si confermano di più ogni giorni che passa. il Delfino continua a cedere i suoi pezzi migliori: parte anche Brugman.

Melchiorri, Politano, Salamon, Bjarnason e ora anche Gaston Brugman: l’iniziativa di monetizzazione della rosa della società biancazzurra procede spedita, e ora anche il regista urugajo, atteso per metà della stagione scorsa dopo un lungo infortunio, lascia il Delfino. Ieri la cessione al Palermo di Zamparini, per il lancio ufficiale del talentuoso centrocampista nel “calcio che conta”.

Nelle casse di Sebastiani e Iannascoli, grazie a un prestito oneroso, dovrebbero finire 700mila euro per quest’anno, seguiti da altri 2 milioni se i rosanero dovessero opzionare il riscatto. Soldi che, per ora, sono stati reinvestiti senza colpi troppo importanti sul mercato, e non bastano i saluti accorati e le dichiarazioni di eterno amore rilasciate sui social da Brugman per consolare i tifosi.

Intanto, domani inizia il ritiro biancazzurro a Pizzoferrato, con un calendario fitto di eventi, sportivi e non: passerella in piazza con accoglienza in pompa magna alle 12:30 e nel pomeriggio il primo allenamento. Domenica la prima amichevole con una rappresentativa locale.

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