Roseto degli Abruzzi. La Curva Nord di Roseto non accetta le scuse del giocatore statunitense Michael Deloach. Le motivazioni sono riportate in un comunicato, annunciato già da qualche giorno ma diffuso nel pomeriggio odierno, dei tifosi biancazzurri.
‘Ci siamo presi qualche giorno per riflettere, prima di rispondere ufficialmente al comunicato di scuse pubblicato recentemente dai media locali e sportivi, contenente le scuse del tesserato della società Ravenna Basket, M.Deloach.
Siamo giunti a conclusione che accettare le scuse del sig. Deloach, è un’offesa alla nostra intelligenza.
Non possiamo accettare le scuse, perchè domenica, mentre il sig. Deloach sarà al suo posto in campo, 11 ragazzi dei 17 totali staranno ancora scontando la diffida. E per noi i nostri fratelli vengono prima di tutto.
Non possiamo accettare le scuse, perchè sono due anni che per colpa sua vietano i derby con Chieti.
Non possiamo accettare le sue scuse, perchè due anni fa invece di chiederci scusa insieme al suo ex presidente, sig. Di Cosmo, ha cercato di screditarci e di farci passare per una curva razzista, quando ricordiamo a tutti che per 4 anni di fila abbiamo vinto i campionati del mondo ultras antirazzisti.
Non possiamo accettare le sue scuse, perchè se veramente ci avesse tenuto tanto, questo gesto lo avrebbe potuto fare due anni fa e non ora che viene a giocarsi i playoff a Roseto. Più che scuse sincere questa ci sembra un’operazione “paracula” da parte della società Ravenna Basket che cerca di trovare un clima più disteso.
Chiediamo anticipatamente scusa alla società Roseto Basket che probabilmente verrà multata.
Invitiamo, d’altro canto, tutti i Rosetani, di non andare oltre gli insulti, non tirare oggetti e non cadere in stupide provocazioni, perchè NOI I PLAYOFF LI GIOCHIAMO, E LI GIOCHIAMO A ROSETO’, si legge in conclusione della nota firmata Curva Nord Roseto 1927.
