Legadue Silver: pausa sciagurata, Roseto esce sconfitta a Reggio Calabria

Viola Reggio Calabria – Mec-Energy Roseto 75-71

Parziali: 21-20; 35-36; 53-49; 75-71

REGGIO CALABRIA: Deloach 3, Casini 5, Azzaro 4, Rezzano 5, Lupusor 9, Spissu 3, Rossi 19, De Meo n.e., Rush 14, Ammannato 13. All. Giovanni Benedetto
ROSETO: Pitts 15, Borra 8, Ferraro, Bartoli, Marini 11, Janelidze 6, Carenza 6, Bryan 14, Jackson 8, Moreno 3 . All. Tony Trullo
Arbitri: Enrico Boscolo, Gianguido Vanni Degli Onesti, Vito Modesto Stoppa
Spettatori: 4400
Usciti per 5 falli: Bryan

Si interrompe la serie positiva della Mec-Energy Roseto che esce sconfitta 75-71 al PalaCalafiore di Reggio Calabria contro la Viola. Una battuta d’arresto tutto sommata indolore, considerata la ‘salvezza-promozione’ in A2 già acquisita e le possibilità estremamente remote di raggiungere i play-off, arrivando tra le prime quattro.

Però ci si aspettava qualcosa di più dagli Sharks, visto che l’impegno in terra calabrese era il primo in cui coach Trullo avrebbe avuto a disposizione dieci giocatori, con il rientro di Giovanni Carenza.

Inoltre, Michael Deloach, tanto odiato dai tifosi biancazzurri, è stato costretto ad abbandonare il match a causa di un infortunio; così come nella gara d’andata, quando l’americano venne espulso, anche in questo caso nel secondo quarto, il quintetto di Giovanni Benedetto ha avuto la meglio sugli squali rosetani nonostante l’assenza per metà gara della guardia con la maglia n°5.

Balzano agli occhi le 21 palle perse dalla Mec-Energy, 7 solo da Pitts: sono davvero troppe, soprattutto se raffrontate alle 11 della Viola.

Partenza super in casa Roseto per capitan Bryan, che mette a segno 12 dei primi 15 punti biancazzurri. Dopo 5′, calabresi avanti 12-8. Poco dopo Ammannato piazza la tripla del momentaneo +7. In chiusura di frazione si sblocca Jackson e la Viola chiude il primo quarto avanti di una sola lunghezza, 21-20.

Il solito Ammannato segna il canestro del +3, dopodichè si assiste per oltre tre minuti ad una sagra dell’errore interrotta dalla tripla del pareggio di Jackson; gli risponde Deloach ed al 15′ i padroni di casa sono avanti 26-23.

Fa il suo debutto stagionale Giovanni Carenza, dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per sette mesi, ed è proprio lui a piazzare la bomba del sorpasso rosetano, quella del 26-28.

Il canestro per entrambe le compagini torna ad essere stregato per più di due minuti prima che l’ala biancazzurra piazzi un altro siluro. Roseto raggiunge anche il +7, 28-35, ma nel minuto che precede l’intervallo la Viola riduce i danni, rientrando negli spogliatoi sul 35-36.

Il riposo sembra donare maggiore lucidità a Pitts, che piazza i primi canestri dal campo della sua partita, grazie a due triple consecutive: gli Sharks sono di nuovo sul +7. Reggio Calabria non ha nessuna intenzione di far scappare gli ospiti e nel giro di tre minuti si porta addirittura in vantaggio 46-44.

Borra non riesce ad essere dominante in attacco come ha abituato i palati rosetani nei match precedenti ma è preciso dalla lunetta (concluderà con un 8/8). Roseto torna avanti in un paio di occasioni ma sono i calabresi a chiudere il terzo quarto in vantaggio 53-49.

Gli Sharks non riusciranno più a rimettere la testa avanti ma la partita sarà combattuta fino all’ultimo. La frazione decisiva inizia con i biancazzurri che tornano due volte sul -2. A 6’35” dal termine, Moreno segna gli unici tre punti della sua gara e Roseto è sotto di una sola lunghezza, 57-56.

Un parziale di 7-0 permette ai padroni di casa di allungare ed a due minuti dall’ultima sirena Reggio Calabria conduce 68-60. Arriva un tecnico fischiato a Jackson,gli squali rosetani sembrano capitolare definitivamente ed invece riemergono dalle acque torbide. 1/2 di Marini dalla lunetta, un canestro dello stesso 13 biancazzurro ed un altro di Pitts: 68-65 a settanta secondi dalla fine.

Segna Rossi, il migliore in campo; Marini dalla linea della carità sbaglia il primo e mette il secondo; Casini sbaglia da tre e di nuovo Marini va a bersaglio. A 28″ dal termine la Viola è avanti di due ed ha il possesso della palla a spicchi.

Roseto vuole giocarsi il tutto per tutto sperando in un errore dei ragazzi locali che però non arriva, perchè Rossi segna la tripla del 73-68 con soli 7″da giocare. La Mec-Energy non è ancora doma: Pitts segna la bomba del 73-71 a due secondi dalla sirena, poi è costretto al fallo su Rossi che fa 2/2 dalla lunetta regalando il successo al quintetto calabrese, fissando il punteggio sul 75-71.

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