L’Aquila, ultima tappa di Nordic Tales: camminata contro la sclerosi multipla

L’Aquila. Si conclude all’ombra del Forte Spagnolo il Tour Nordic Tales Edizione 2016, progetto nato lo scorso anno per camminare insieme contro la sclerosi multipla.

L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia dell’Aquila, del Comune dell’Aquila, di AISM–Associazione Italiana Sclerosi Multipla, della SINW–Scuola Italiana di Nordic Walking, e il supporto non condizionato di Sanofi Genzyme.

La tappa conclusiva è a L’Aquila il 25 giugno alle 15.00 al Parco del Castello (punto di ritrovo davanti all’Auditorium Renzo Piano). La camminata è aperta a familiari, amici e a tutti coloro che vorranno sostenere le persone con sclerosi multipla facendo sentire meglio la loro voce e imparando la tecnica del Nordic Walking.

“Dagli ultimi dati presentati dal Barometro AISM 2016, la Sclerosi Multipla è un vero e proprio allarme sociale, una patologia con un forte impatto sulla vita dei pazienti e dei loro familiari. Solo in Abruzzo, sono oltre 2500 i pazienti con SM” afferma il Dott. Rocco Totaro, Responsabile del Centro per la Diagnosi e Cura delle malattie Demielinizzanti dell’Ospedale San Salvatore de L’Aquila”.

Ritengo che l’iniziativa Nordic Tales rappresenti un momento di aggregazione importante per i pazienti e i cittadini, e un modo per scoprire un’attività molto utile dal punto di vista riabilitativo, che permette di mettere in moto la muscolatura con una tecnica adatta a tutti”.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti e la durata prevista è di circa un’ora, sulla base delle esigenze dei partecipanti. La Scuola Italiana Nordic Walking è presente con istruttori specificamente formati per seguire persone con SM, per insegnare la tecnica di utilizzo delle bacchette e guidare la camminata all’interno del Parco.

“Dal 2015 sosteniamo con entusiasmo il progetto Nordic Tales, insegnando e accompagnando nelle camminate persone con diversi livelli di disabilità,” afferma Pino Dellasega, istruttore e presidente della Scuola Italiana di Nordic Walking. “Il Nordic Walking è un’attività fisica adatta a tutti e completa, in quanto interessa fino al 90% della muscolatura. Per chi, come noi, lo pratica con passione da tanti anni, però, non è solo questo: è soprattutto un viaggio interiore, a contatto con gli altri e la natura, per conoscersi meglio e affrontare le sfide della quotidianità”.

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che può alterare l’equilibrio e la stabilità dei movimenti delle persone che ne sono affette; secondo gli ultimi dati del Barometro SM 2016, nuovo strumento di valutazione della malattia creato da AISM e Fondazione SM e presentato il 18 maggio al Ministro Lorenzin, in Italia le persone affette da SM sono 110.000, con 3400 nuove diagnosi all’anno per la maggior parte tra giovani dai 20 ai 40 anni.

Il Nordic Walking si è rivelato adatto a questa patologia grazie all’utilizzo dei bastoncini da camminata e allo spirito di gruppo che lo accompagna. Per questo motivo, AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla sostiene l’iniziativa, quale momento di aggregazione e attività fisica all’aria aperta, elementi fondamentali per una migliore qualità di vita per le persone che convivono con la patologia.

I partecipanti e i supporter sono invitati a contribuire con testi, immagini o video attraverso i canali social come Twitter e Facebook con l’hashtag #nordictales.

Nel suo ideale “Giro d’Italia”, Nordic Tales ha toccato Campania, Calabria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Abruzzo e Lazio.

Nell’ambito delle iniziative per le persone con Sclerosi Multipla, Sanofi Genzyme ha ribadito il proprio impegno con il progetto “The World vs.MS”, una campagna europea nata per far incontrare i bisogni quotidiani di chi convive con questa patologia con idee e soluzioni innovative.

Dopo la prima fase, terminata il 6 giugno, dove malati e caregiver erano stimolati a raccontare, sul sito theworldvsms.com/it, le sfide quotidiane della comunità dei pazienti, parte a luglio la seconda fase: gli innovatori di tutta Europa sono chiamati a trovare soluzioni per questi bisogni.

In palio 100 mila euro per sviluppare l’idea vincente, in collaborazione con l’organizzazione non profit Sclerosi Multipla Irlanda.

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