Vaccino anti influenzale, è possibile farlo dal medico di famiglia? Tutto quello che c’è da sapere

La campagna vaccinale contro l’influenza è in partenza e in molti si chiedono se sia possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia: ecco cosa bisogna sapere.

La vaccinazione gioca un ruolo molto importante nella prevenzione di malattie che potrebbero avere gravi conseguenze sulla salute, in particolare per quanto riguarda i soggetti ritenuti a rischio. A partire da questo mese la campagna vaccinale anti influenzale e anti Covid avrà inizio in tutta Italia, dando ai cittadini la possibilità di tutelare non solo se stessi ma anche le persone che li circondano. In tanti si chiedono dove ci si potrà vaccinare e se ci sarà modo di farlo anche dal proprio medico di famiglia.

Dove si può fare il vaccino
La campagna per il vaccino anti influenzale è pronta a partire: ci si può rivolgere anche al medico di famiglia? – abruzzo.cityrumors.it

La diffusione della pandemia di Covid-19, con esiti disastrosi a livello internazionale, ha messo in evidenza l’importanza dei vaccini. Nonostante i timori di molti e le numerose fake news che hanno cominciato a prendere piede sul web, questi hanno dimostrato di avere un’utilità fondamentale nel contenimento del virus. Sottoporsi a vaccinazione significa ridurre i rischi di contrazione della malattia e, allo stesso tempo, contrastare i contagi.

Vaccino anti influenzale, parte la campagna: dove si può fare

Con l’inizio dell’autunno, inoltre, arriva il momento del vaccino anti influenzale. Esso è gratis per alcune categorie di cittadini, ai quali i medici consigliano vivamente di effettuarlo. Si tratta, entrando nello specifico, di soggetti definiti ad alto rischio come gli anziani di età pari o superiore ai 60 anni o i bambini dai 6 mesi ai 6 anni; oppure ancora coloro che soffrono di patologie che li espongono a complicanze dovute proprio all’influenza e le donne incinte.

Cosa sapere sul vaccino anti influenzale
Dove ci si può recare per il vaccino anti influenzale e anti Covid? – abruzzo.cityrumors.it

Possono sottoporsi gratuitamente al vaccino anche agli addetti a servizi pubblici di interesse collettivo (personale sanitario, agenti di polizia e vigili del fuoco) e chiunque entri a contatto con animali che potrebbero veicolare virus influenzali non umani (per esempio gli allevatori). La campagna inizierà il 7 ottobre e, oltre al vaccino anti influenzale, chi lo desidera potrà fare quello anti Covid.

Anche in questo caso la somministrazione è altamente consigliata per le persone a rischio. È necessario che sia trascorso un periodo di 3 mesi dall’ultima dose e coloro che sono stati colpiti dal virus di recente potranno ad ogni modo effettuare la vaccinazione. Per gli adulti è possibile recarsi in un centro vaccinale ASST, in farmacia o dal medico di famiglia.

I minori invece potranno vaccinarsi dal pediatra, nel caso in cui aderisca all’iniziativa. Dal primo del mese si può procedere con la prenotazione online dalla piattaforma Prenota Salute. Durante l’intera campagna vaccinale, inoltre, gli interessati potranno contattare il numero verde 800 894 545 per ricevere informazioni o per fissare un appuntamento.

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