Basta fare una certa cosa, in un certo modo, per avere una barriera aggiuntiva importante contro tante forme di cancro. Di cosa si tratta? Comincia subito.
La ricerca contro il cancro ha raggiunto dei progressi molto importanti, grazie al progredire in parallelo anche della tecnologia. Avere a disposizione strumentazioni sempre più avanzate ed al tempo stesso sempre meno invasive ha permesso ai ricercatori di intuire, di tentare e di sperimentare nuovi approcci di cura. Tutto questo poi ha fornito una maggiore consapevolezza anche per quanto riguarda alcuni aspetti dei quali si intuivano le potenzialità.
Ad esempio una alimentazione sana è risaputo che riesca a fornire una barriera protettiva in più nei confronti delle situazioni avverse. Mangiare alimenti sani e naturali ti aiuta a fare il pieno di fibre, di antiossidanti, di sali minerali e di proteine e vitamine, che sono indispensabili. Resta da vedere però quanto, in materia di riduzione del rischio di contrarre il cancro, faccia effettivamente bene in questo senso mangiare in maniera sana.
Cancro ed alimentazione, cosa bisogna sapere
C’è da dire che non esistono prove scientifiche tali da confermare un legame distinto tra, ad esempio, un certo consumo di grassi e zuccheri ed una aumentata predisposizione al cancro. Di certo queste componenti, se assunte in eccesso, portano ad esporsi di più a diabete, obesità e malattie cardiovascolari. Bisogna parlare con un nutrizionista per sapere quale sia la quantità giusta da assimilare ogni giorno, riguardo a queste componenti.
Alcuni ritengono che sia utile ridurre, se non eliminare addirittura, il glutine. Cosa assolutamente non vera in relazione al rischio cancro. Solo chi soffre di glutine deve necessariamente farne a meno. I non celiachi, qualora facciano a meno del glutine, potrebbero persino soffrire di carenze nutrizionali. Non esiste affatto alcuna protezione in ambito oncologico se lo si taglia del tutto.
E per quanto riguarda latte e derivati? Anche in questo caso non c’è nessuna prova che il cancro possa non manifestarsi, se rinunci a questi alimenti. E pure in questo caso la loro eliminazione può comportare più effetti collaterali che benefici. Addirittura, in questo caso, delle ricerche apposito suggeriscono che ci possa essere perfino un effetto protettivo da parte dei latticini contro certi tipi di tumore. Ad esempio quello al colon.
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Alcolici e cibi processati sono il male assoluto
Le cattive abitudini alimentari possono avere un peso in campo oncologico. Ad esempio delle stime più o meno recenti svelano che il 4,1% dei tumori annui sono da ricondurre all’abuso di alcolici. E l’American Cancer Society consiglia di evitare gli alcolici totalmente per evitare tumore a bocca, esofago, fegato e seno.
Se grassi e zuccheri tagliati non sembrano portare con certezza ad un calo del rischio di cancro, in questo ambito aiuta assumere una alimentazione sana riducendo il più possibile quelli che sono i cosiddetti cibi ultraprocessati. La carne rossa ed i salumi, i cibi industriali di vario tipo (fritti, impanati, le pizze surgelate, snack salati, merendine, ecc…) sono nocivi in tal senso.
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Ed i cibi ultra lavorati di origine animale sono più rischiosi. Allora abituarti a mangiare in maniera più sana, con comunque qualche strappo alla regola ogni tanto, è quello che ti potrà proteggere contro le malattie gravi.
