Cosa fare per favorire il microbiota intestinale ed evitare ogni possibile disagio, dovresti proprio fare attenzione ad alcuni errori che avvengono fin troppo di frequente.
Microbiota intestinale, se ne sente parlare spesso tra pubblicità a tema di prodotti che sono preposti alla sua crescita e mantenimento e suggerimenti da parte di specialisti in ambito di alimentazione e del benessere. Però non sempre ci si sottopone a visite specialistiche dedicate proprio alla cura del microbiota intestinale. Ed anzi, in certi casi alcuni provano disagio nell’esporre quelle che sono le problematiche connesse all’apparato digerente.

Se il reflusso gastrico, l’acidità ed il bruciore di stomaco rappresentano delle problematiche alquanto consuete, possono esserci altri effetti negativi anche più pesanti ma dei quali si fa fatica a parlare. Invece la salute digestiva rappresenta un argomento da non trascurare. Se l’intestino non lavora come si deve, potrebbe esserci qualcosa che si è inceppato proprio riguardo al microbiota. Ed è un qualcosa che puoi evitare senza dovere fare ricorso a visite mediche ed assunzione di farmaci.
Come si fa a tenere il nostro microbiota intestinale sano?
Infatti esistono alcuni errori frequenti che possono compromettere la salute del microbiota intestinale. Un primo sbaglio frequente consiste nel trattenersi quando bisogna fare “quella grossa”. Ed invece quando la natura chiama, dovresti sempre fare in modo di risponderle subito. Altrimenti farai solo del male a te stesso. A parte che è una tortura, ma fare così può facilitare la comparsa di problemi digestivi.

Molto frequente è anche lo sbaglio che riguarda una scarsa varietà di alimenti. Si tende ad essere abitudinari in quanto ad alimentazione, ma è sbagliata come cosa. Occorre variare e variare, passare dalla carne al pesce, dalla frutta ai legumi. Perché compiere più scelte alimentari favorisce la crescita dell’ecosistema di batteri che vivono nel nostro intestino e che sono indispensabili nello scomporre il cibo facendoci digerire.
Bisognerebbe anche abituare i bambini a propendere soprattutto per frutta e verdura anziché per le merendine e gli snack confezionati. Ed infine, serve sempre dedicare un po’ di tempo della propria settimana ad un corretto stile di vita, che sia fatto anche di movimento. Andare a passeggiare, in modo svelto e su percorsi non del tutto pianeggianti fa molto bene anche alla salute dell’intestino.
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Cosa danneggia il microbiota intestinale? Cosa mangiare e cosa no
Per quanto riguarda i cibi da mangiare più nel dettaglio per favorire il microbiota intestinale, i migliori e più consigliati da gastroenterologi e nutrizionisti sono:

- frutta e verdura fresche di stagione
- legumi (ceci, lenticchie, fagioli, piselli…)
- cereali integrali
- pane, pasta e riso integrale
- yogurt
- kefir
- olio extravergine d’oliva
- frutta secca e semi (mandorle, noci, semi di lino, semi di chia…)
- Pesce grasso (salmone, sgombro, sardine…).
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Mentre vanno limitati o del tutto evitati zuccheri raffinati presenti in dolci, bevande zuccherate ed alimenti trasformati. Grassi saturi che sono presenti soprattutto in carne rossa, insaccati ed affettati, ed alimenti trasformati quali cibi confezionati, snack e pasti pronti.





