Le migliori strutture ospedaliere italiane secondo una recente classifica statunitense. Di seguito le città e le specialità citate.
Gli statunitensi, è noto, amano le classifiche, soprattutto quando ne sono al vertice. Per cui non è difficile leggere graduatorie redatte da riviste e giornali sugli argomenti più svariati dai ristoranti ai musei. Questa volta la classifica riguarda le strutture ospedaliere del mondo, suddivise per specialità mediche. La graduatoria vede presenti in massima parte strutture ospedaliere statunitensi, con la presenza di ospedali inglesi, canadesi, tedeschi e sud coreani.
Ma anche l’Italia non è classificata male, anzi in alcune specialità medica se la cava abbastanza bene. L’importante settimanale statunitense Newsweek, con la collaborazione del sito tedesco Statista che si occupa di dati su ricerca, mercato, opinioni, ha pubblicato recentemente questa classifica, di cui riportiamo la posizione degli ospedali italiani.
Dunque la ricerca prende in esame gli ospedali specialistici e quindi vediamo come sono posizionati quelli italiani, considerando i primi 50. Per pediatria il migliore ospedale italiano è il Bambino Gesù di Roma, al sesto posto della graduatoria mondiale. Da citare anche il Gaslini di Genova (29esimo), l‘Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi – ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano (46esimo) e l’A.S.T. Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro Urbino (49esimo).
Per cardiologia da citare il Centro cardiologico Monzino di Milano (11esimo) e il San Raffaele di Milano (22esimo) e il Policlinico Gemelli di Roma (40esimo). Per la neurochirurgia è presente in classifica la Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano (17esima). Per oncologia sono citati l’Istituto europeo di oncologia (IEO) di Milano (nona posizione), l’Istituto nazionale dei tumori a Milano (24esimo), il Policlinico Gemelli di Roma (27esimo), l’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (MI) (43esimo), il Niguarda sempre a Milano (45esimo) e l’Istituto nazionale tumori di Napoli – Fondazione G. Pascale (49esimo).
Per ginecologia e ostetricia ci sono il Policlinico Gemelli di Roma (quarto) e il Niguarda di Milano (19esimo). Per gastroenterologia, segnalati il Policlinico Gemelli di Roma (ottavo), l’Humanitas di Rozzano (27esima), vicino Milano, l’Azienda Ospedale-Università Padova alla 47esima e il Niguarda di Milano (49esima). Per l’endocrinologia ci sono il San Raffaele di Milano (30esima), il Policlinico Gemelli di Roma (45esima) e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana (47esima).
Come si vede le città italiane con le strutture ospedaliere specialistiche migliori citate dalla ricerca sono principalmente a Milano e a Roma, presenti anche Genova, Napoli, Pisa, Pesaro-Urbino e Padova.