Lotto Zero, Teramo Nostra a Chiodi: ambientalisti non vanno a pesca di pesciolini rossi

lotto_zero_in_1L’inaugurazione del Lotto 0 è stata commentata da una parte delle autorità presenti con altezzosità,  ritornando sulle origini del progetto e la discussione che investì l’intera città.

Il presidente del Consiglio regionale Gianni Chiodi, nel suo discorso, ha imputato il ritardo agli ambientalisti che non erano d’accordo sul tracciato, che avrebbe creato indubbiamente dei problemi di carattere ambientale e sfascio delle costruzioni limitrofe. Il presidente del Consiglio, invece che considerare le legittime perplessità degli ambientalisti – e noi tra questi assieme al docente universitario Virginio Bettini, esperto di impatto ambientale, Antonio Cederna, che fece un articolo sull’espresso, per non parlare del tanto criticato Marco Pannella, Ivan Graziani ed altri – ha ironizzato su questi ambientalisti “alla ricerca dei pesciolini rossi nel Tordino”. Per ultimo, sempre secondo il presidente, tra i tanti ostacoli al Lotto 0, si sono presentate delle emergenze archeologiche che avrebbero ritardato la realizzazione della contestata opera.Siamo convinti, e lo abbiamo dimostrato, che non andiamo a pesca di pesciolini rossi e non consideriamo le emergenze archeologiche della via sacra degli impicci. Siamo comunque convinti che il ritardo dell’opera, più che imputabile a noi e all’archeologia, sia dipeso invece dalla cattiva conduzione delle Amministrazioni comunali che si sono succedute e che hanno permesso costosi subappalti a ditte non specialiste di trafori di terreno, come è avvenuto per  i caseggiati di Porta Romana.Il dibattito da noi sollecitato con convegni a carattere scientifico-ambientale, pur interessando la cittadinanza, trovò ostili le giunte di Centro, di Centrosinistra e di Centrodestra, nonostante il plauso e incoraggiamento politico degli elettori che portarono questo dibattito in Comune con le liste di Pannella e Mazzitti; nei dibattiti ci furono delle risoluzioni con indicazioni di alternative possibili e utili alla viabilità della città senza creare impatto ambientale (Variante Nord).Se il giornalista di TG3, parlando della reclamizzata conferenza di inaugurazione del Lotto 0 ha commentato così dicendo: ” … la strada di scorrimento veloce circuisce la cittadina di Teramo …” – non considerandola evidentemente capoluogo di provincia, con le origini storiche di città fluviale: Interamnia – la nostra Teramo, pur avendo avuto il Lotto 0, non ha raggiunto la dignità di città, restando con i tanti problemi irrisolti di traffico interno, che a tutt’oggi non risulta alleggerito dalla nuova opera viaria: viale Crucioli e circonvallazione Spalato ancora congestionate dal traffico.
Presidente Piero Chiarini

 

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