Sinistra+Italiana+Teramo%3A+grande+partecipazione+all%26%238217%3Bassemblea+sul+lavoro
abruzzocityrumorsit
/politica/politica-teramo/sinistra-italiana-teramo-grande-partecipazione-allassemblea-sul-lavoro.html/amp/
Politica Teramo

Sinistra Italiana Teramo: grande partecipazione all’assemblea sul lavoro

Ieri sera presso il circolo ARCI Officine Indipendenti a Teramo, si è tenuta l’assemblea pubblica “Senza lavoro nessuna alternativa” organizzata da Sinistra Italiana.

A partecipare all’incontro, l’onorevole Nicola Fratoianni, segretario nazionale SI; Rosario Di Lorenzo, segreteria nazionale DEMA – il movimento di Luigi De Magistris; Carmine Ranieri, segreteria regionale CGIL Abruzzo e il giornalista e conduttore televisivo Luca Telese. Insieme a loro, anche il segretario provinciale della Cgil Timoteo e della Fiom D’Ignazio.

“L’incontro ha registrato un successo in termini di partecipazione e di qualità del dibattito legando le tematiche dell’occupazione, del mezzogiorno, della lotta al razzismo e un’analisi approfondita sulle misure in arrivo nella manovra a partire dal reddito di cittadinanza”, ha commentato Stefano Ciccantelli – Segretario provinciale Sinistra Italiana Teramo.

“In una fase complessa e difficile come quella che stiamo attraversando appuntamenti pubblici come quello di ieri rappresentano un passo in avanti nella costruzione di un profilo adeguato della sinistra politica e sociale in tempi in cui la si vorrebbe inevitabilmente schiacciata in una condizione di marginalità. Nel nostro piccolo abbiamo dimostrato che è possibile invertire la rotta e iniziare un pezzo della discussione programmatica in vista ad esempio delle elezioni regionali di febbraio e di quelle europee ed amministrative di maggio. Non nel chiuso delle riunioni di ceto politico ma all’interno di assemblee con la cittadinanza e le rappresentanze sociali.

Ringraziamo nuovamente l’ARCI per la disponibilità a costruire insieme momenti di partecipazione e di confronto a conferma di un rapporto che può solo rafforzare e non certo indebolire le dimensioni del sociale e del politico. Perché autonomia non può significare autosufficienza o peggio ancora settarismo ma al contrario la ricerca perenne di condivisione e di collaborazione tra diversi per il raggiungimento di obiettivi comuni e della difesa di quei diritti scolpiti nella nostra Carta costituzionale. Nelle prossime settimane lavoreremo ad un vero e proprio calendario di incontri sul territorio provinciale per affrontare altre tematiche centrali per costruire l’alternativa a partire da sanità e ambiente”.