E’ ormai scontro aperto a Silvi tra Movimento 5 Stelle e Lega dopo il consiglio comunale dei giorni scorsi in cui sono state bocciate le mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle.
“La maggioranza, oltre a non fornire spiegazioni ragionevoli, deve ancora comunicare agli elettori del Movimento 5 Stelle che hanno (liberamente) scelto di votare la coalizione di centro destra al ballottaggio, quali sono i 10 punti del nostro programma che avrebbero realizzato – attaccano – Al momento si registra solo un atteggiamento quasi stizzito per la scelta lecita e istituzionalmente corretta di presentare delle mozioni e la negazione della tanto paventata volontà di essere trasparenti: bocciando la nostra importantissima mozione sull’istituzione delle commissioni, in particolare quella di controllo e garanzia, con la incomprensibile scusa che avrebbero rallentato i lavori, hanno implicitamente sancito la loro chiusura nei confronti del M5S che, ricordiamo ai deboli di memoria, è stata la lista più votata a Silvi, una lista che con il suo 24% ha superato di gran lunga anche quella della stessa Lega che ha eletto il sindaco”.
E concludono: “A nulla è valso sottolineare che il regolamento non concede la facoltatività della commissione di vigilanza proprio a garanzia e tutela del cittadino. In definitiva, in barba al regolamento comunale e alla trasparenza, è tutto rimandabile, a quando e perché attendiamo di capirlo”.