La questione riguarda i lavori relativi ad un fabbricato nella zona artigianale di Garrufo (al centro di esposti, ricorsi e sospensione dei lavori), con il conflitto di interesse, più volte denunciato dalla stessa opposizione consiliare, del consigliere Rastelli.
“Sembrerebbe che l’amministrazione, di cui fa parte il Consigliere Rastelli”, si legge in una nota, “ha inviato su segnalazione di alcuni cittadini un controllo, nei giorni scorsi, nell’area in questione, per lavori di movimento terra.
Il paradosso è che a questo controllo effettuato dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale e dal Comandante della Polizia Locale, sembrerebbe ci fosse proprio il consigliere Rastelli, come componente della famiglia proprietaria della ditta.
Se questo non è conflitto d’interessi, cosa altro dovrebbe essere?
I lavori abusivamente realizzati dovevano essere ridotti in pristino nel termine perentorio dei 90 giorni.
È avvenuto? Certo è che nei giorni scorsi si sono visti movimenti terra, ma cosa facessero e di quali autorizzazioni fossero in possesso non ci è dato sapere.
Lo stato dei luoghi può essere sicuramente controllato dai rilevamenti fotografici, gli uffici ci staranno senz’altro lavorando, non credete?
Sicuramente c’è chi ha ben chiara tutta la situazione, uno fra tutti il Consigliere Di Emidio con delega all’urbanistica.
Se volesse condividere, in modo trasparente, le sue conoscenze con la cittadinanza, visto che il tutto è ormai argomento di discussione continua in ogni luogo, ne saremmo ben lieti, cittadini santomeresi compresi naturalmente”.