Alla serata parteciperanno Daniele Toto e Giorgio D’Ambrosio, che, pur da posizioni differenti, quella liberale e quella socialista, hanno scelto di unire le forze nella lista “Avanti Abruzzo” già lo scorso novembre con l’obiettivo di “interpretare i bisogni reali dei cittadini” in vista della tornata elettorale.
Lo slogan scelto da Tommolini “Martinsicuro in Regione per la prima volta” è un accorato appello che il candidato lancia alla cittadinanza. Da sempre sostenitore dell’importanza della rappresentanza territoriale ai tavoli regionali, come passo necessario per realizzare quello sviluppo e quella riqualificazione di cui la città ha bisogno, chiede ai cittadini di navigare uniti verso il comune obiettivo, mantenendo vivi i propri valori all’interno di un contenitore civico, che riconosce in Legnini, uomo libero e indipendente, l’uomo giusto alla carica di Presidente. Tommolini rilancia, chiedendo di buttare il cuore oltre l’ostacolo, di salpare verso quel “nuovo mondo”, fatto per la prima volta, evento storico per la Città, di un ruolo nel Consiglio Regionale Abruzzese e si propone di farlo per il bene della suo amato territorio, di Martinsicuro e Villa Rosa e del suo Abruzzo.
Mossa da caparbia passione e attaccamento al territorio abruzzese, l’Avvocato Emma Zarroli, da sempre vicina al Partito Socialista, ha sposato nel 2017 il progetto civico per la città di Martinsicuro ed, oggi, raccoglie anche la sfida delle regionali in una lista civica “Avanti Abruzzo” per Legnini Presidente, persona di alto spessore morale ed istituzionale, e con lo slogan “Con Me in Regione” intende portare nella Regione Abruzzo, con la stessa tenacia che la contraddistingue, tutti quei valori di giustizia, legalità ed equità sociale diventando portavoce delle istanze dell’intera collettività con l’obiettivo di concretizzare, questa volta, progetti per lo sviluppo socio-economico di un Territorio importante per l’Abruzzo, da troppo tempo, ormai, senza nessuna voce.
I due candidati, attualmente tra le fila della giunta Vagnoni, con ruoli di primo piano, sono concordi nel ritenere il “civismo” come valore imprescindibile per il raggiungimento di efficaci obiettivi di governance territoriale, sostenendo che più che il simbolo di un partito, ciò che conta veramente è la capacità e la competenza delle persone elette, affinché vi sia per i cittadini ritorno in termini di servizi e posti di lavoro e creare, quindi, le condizioni favorevoli, per uno sviluppo economico concreto e sostenibile.