Il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, uno dei maggiorenti in Abruzzo della Lega, esce allo scoperto e lo fa con alcune considerazioni molto chiare e dirette. Il tema riguarda le recenti elezioni per la presidenza della Provincia, con la vittoria di Camillo D’Angelo, e con la sortita di alcuni esponenti del Carroccio, che ufficialmente avrebbero dovuto appoggiare Massimo Vagnoni, sindaco di Martinsicuro, ma che poi hanno imboccato ben altre strade.
Si redenzione rispetto ad un mandato politico tradito, calpestato, deriso semplicemente sulla base dei propri piccoli tornaconti personali. Se poi una persona perbene, Vagnoni, viene tradita che importa, se il nostro partito La Lega, mortificato, fa nulla.
Scopro addirittura che tutto era stato organizzato, pianificato. Tanto che qualcuno è arrivato a farsene vanto pubblicamente e sui social.