Nel dettaglio della relazione, nella stima dei costi e dei ricavi, per il 2023 è prevista una sostanziale stabilità di ricavi e un utile di € 804.974, nonostante il considerevole aumento legato al costo dell’energia e delle materie prime necessarie a garantire l’efficienza dei servizi come, ad esempio, i prodotti per la clorazione e la depurazione delle acque. Sono previsti, inoltre, oltre 8 milioni di euro di investimenti strategici.
Tutti i sindaci presenti hanno votato favorevolmente anche il secondo punto all’ordine del giorno che prevede l’autoproduzione di energia elettrica sfruttando le fonti rinnovabili che il territorio della provincia di Teramo mette a disposizione.