“Pur comprendendo e condividendo – aggiunge – la necessità di dotare una città turistica come Giulianova di un area camper che soddisfi le esigenze di questo tipo di turismo ormai sempre meno di nicchia, chiediamo all’Amministrazione Comunale di riflettere sull’opportunità di ubicarla lì dove ha deciso dato che quel parcheggio pubblico è oggi l’unico nella parte sud del Lungomare che abbia una dimensione tale da contribuire a sopportare le esigenze di sosta delle automobili degli utenti delle spiagge fronteggianti, in particolar modo di quella libera. Si cerchi di non appesantire per l’ennesima volta quella zona in cui già nel passato sono stati fatti degli ‘esperimenti’ magari anche in buona fede non riusciti però poi benissimo”.
“Si rifletta anche – precisano i democratici giuliesi – sull’effetto che avrebbe tale scelta sull’ampliamento previsto del Parco dell’Annunziata, che in base ad accordi e determinazioni formalizzati con delibere tra il 2008 ed il 2017 si andrebbe a realizzare grazie alle cessioni da parte dei privati dei terreni a nord del parcheggio a fronte di una riconfigurazione dello stesso da parte del Comune. Si lasci quindi che quella zona rimanga una parte tutta pubblica pur se con diverse funzioni nel rispetto di quanto previsto nelle varie fasi del Contratto di Quartiere dell’Annunziata e si cerchi comunque di regolamentare la sosta su quel parcheggio in cui a volte si ha l’impressione che non si rispettino le regole del caso”.
“Si prendano, infine, in considerazione, per la realizzazione dell’area camper, quelle aree già nella disponibilità del Comune di Giulianova sul territorio grazie alle cessioni effettuate dai privati nell’ambito dei vari interventi a comparto fino ad ora realizzati”, conclude il PD giuliese.