“Dinanzi al pericolo di riconsegnare la Città di Teramo a quelle forze politiche e amministrative che hanno dimostrato in tutti questi anni la loro insipienza e incapacità di governo”, si legge nella nota, ” a nome delle forze del civismo democratico, largo e responsabile che in questi mesi hanno trovato intorno al mio nome unità di intenti, dichiaro la mia disponibilità a partecipare a votazioni primarie attraverso cui i cittadini, le forze civiche, le organizzazioni politiche potranno esprimere liberamente e democraticamente la loro opinione.
Si sceglierà in tal modo il miglior candidato che possa rappresentare degnamente una nuova maniera di intendere e praticare la cosa pubblica. Pur dinanzi ai ritardi e alle evidenti difficoltà di garantire la più ampia partecipazione democratica a questo appuntamento così dirimente, dimostrando il necessario senso di responsabilità che in simili frangenti tutti dovrebbero avere.
Mi farò carico di ricercare intorno alla mia persona la più ampia sintesi confrontandomi con quelle candidature che eventualmente volessero essere partecipi di questo processo democratico”.