La candidata, già dirigente del movimento stesso a Pescara, sarà in corsa con la lista della coalizione di centrodestra che propone come candidato sindaco Andrea Scordella, anch’egli presente alla conferenza stampa unitamente al coordinatore cittadino del Popolo della Famiglia a Silvi, Andrea D’Ingeo.
Il Popolo della Famiglia, già presente alle scorse elezioni politiche del 4 marzo, ribadisce dunque anche a Silvi l’impegno per la tutela di principi “non negoziabili” come la difesa della famiglia naturale e del diritto alla vita.
Il coordinatore nazionale Mirko De Carli, presente eccezionalmente alla conferenza stampa per esprimere pieno sostegno alla candidatura della Marzoli e del candidato sindaco Scordella , ha infatti ribadito la volontà del Popolo della Famiglia di “contrassegnare” la coalizione e l’eventuale futura giunta, in caso di vittoria delle elezioni, con le stesse battaglie antropologiche condotte dal movimento, prima tra tutte l’introduzione dell’assessorato alla famiglia al fine di commisurare la fiscalità locale a misura di famiglie con figli, nonché di tutelare le stesse dal grande dramma dell’ideologia gender.
“Questi solo alcuni degli impegni primari inseriti all’interno del programma di coalizione dal Popolo della Famiglia che, secondo quanto espresso nella conferenza stampa, saprà però tener conto anche delle evidenti difficoltà finanziarie del comune di Silvi. Proprio a tal proposito il coordinatore Mirko De Carli ha ribadito, confermando quanto già detto dal candidato sindaco Andrea Scordella, la necessità di una preliminare verifica dei conti senza la quale sarebbe impossibile definire gli investimenti utili al rilancio del territorio”.
“Per ora, dunque, nessun “impegno numerico” ma tante e incoraggianti promesse, come quella di abbassare la fiscalità per le famiglie con figli e di premiare, soprattutto nel settore turistico, le imprese locali a conduzione familiare”.