La coalizione di Mosciano Democratica ha vinto le elezioni amministrative con 2772 voti (55,47%), confermandosi la maggioranza nel comune teramano.
Il confermato sindaco ha ringraziato tutta la squadra, sperando che tutti, anche i non eletti, continuino a lavorare per il programma e il progetto sottoscritto. Un programma che prevede il completamento dell’azione amministrativa del primo mandato, con tanti lavori e appalti da completare. Tra i tanti la bonifica della discarica di Santa Maria Assunta.
Maria Cristina Cianella (ndr, intervista sotto), invece, non è riuscita nell’impresa di strappare Mosciano al centrosinistra e punta il dito contro la Lega per aver sostenuto Galiffi: ‘Al di la delle polemiche in campagna elettorale, il sostegno della Lega a Mosciano Democratica si dimostra confrontando i numeri delle Europee con quelle delle Comunali. Ringrazio tutta la lista ed in particolare i giovani che si sono impegnati in questa dura campagna elettorale”.
L’avvocato moscianese tornerà a fare opposizione in consiglio comunale con Nadia Baldini (quasi 800 preferenze), Dylan Iezzi e Monica Lalloni.
Mosciano Democratica, invece elegge: Piera Di Massimantonio (538), Luca Lattanzi (528), Donatella Cordone (384), Antonio Burrini (361), Cesarini Massimiliano (360), Mirko Rossi (341), Giorgia Camaioni (320), Antonio Puglia (254).
Nessu rappresentante in consiglio per Azione Politica Mosciano di Teseo Potenza che ha ottenuto 149 voti (2,98%).