Non ha nessuna intenzione di arrendersi Tonia Piccioni, candidato in pectore per Forza Italia per il mandato bis. Allo stato attuale, però, la situazione resta di stallo. Il sindaco attende un ok definitivo da parte del tavolo provinciale del centrodestra, ma le resistenze (e non è una novità) sono a livello locale, dove esiste una fronda da parte chi (Fratelli d’Italia) ha preso le distanze dall’esecutivo.
Ma anche diversi tra consiglieri e assessori uscenti, anche nelle ultime ore, avrebbero ribadito la propria volontà di non impegnarsi con il sindaco (anche se c’è chi viene corteggiato con insistenza da liste concorrenti). “ Non mi sembra di aver amministrato male”, ricorda la Piccioni.
“ Lascio un paese migliore di come l’ho trovato e gli esempi sono diversi: dalla scuola, alle questioni sulle acque di balneazione. E questo nonostante una macchina amministrativa ridotta all’osso”. La Piccioni, in ogni caso, sta lavorando per dare vita ad una lista completamente rinnovata in attesa ovviamente degli eventi. Che potrebbero materializzarsi a breve nello schieramento, sempre di area di centrodestra, che da tempo dialoga il movimento di Paolo Cichetti e che sembra avere il gradimento di Fratelli d’Italia e Lega.
Gli altri schieramenti. Gli altri candidati a sindaco (Antonietta Casciotti, Remi Saccomandi, Giuliano De Berardinis e Gabriele Viviani), stanno lavorando per allestire i rispettivi schieramenti, in uno scenario nel quale l’offerta politica appare molto variegata, così come lo era stata nel 2013.
Da sciogliere anche il nodo del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle che attende la certificazione della lista. Di nomi, negli ultimi giorni, ne sono circolati diversi. Il Movimento, però, dovrebbe scegliere a breve il candidato con una votazione tra gli attivisti.