“La giunta ha nuovamente mostrato tutta la sua arroganza e incompetenza, non solo nelle decisioni prese, ma anche nella gestione delle questioni interne al proprio organo consultivo, permettendo che si infangasse il nome della città di Pineto, alla ribalta sulle cronache regionali fino ad investire il maggiore organo in tema di parità opportunità, la CPO della Regione Abruzzo, cosa mai accaduta”, precisa Pio Ruggiero, coordinatore locale di Fratelli d’Italia.
“È stato offensivo e mortificante il trattamento riservato alle tre componenti dimissionarie della CPO, nonostante il loro impegno e le loro professionalità. In particolare, l’assessore Marta Illuminati ha deciso di supportare pubblicamente il presidente della CPO, nonostante aveva ammesso fuori dai microfoni i comportamenti scorretti della stessa. Si è deciso di dichiarare il falso pur di non far emergere fatti che avrebbero potuto nuocere al sindaco Verrocchio e a qualche suo sodale. Il comportamento dell’assessore è stato falso e le parole offensive sono state pronunciate senza un contraddittorio che avrebbe reso giustizia. Ha volutamente omesso di riportare la disponibilità delle tre dimissionarie a ritirare le dimissioni, garantendo il buon andamento della commissione con una turnazione dei ruoli: evidentemente gli scheletri nell’armadio, per questa maggioranza, fanno più paura della legalità. Nessuna solidarietà, invece, è stata manifestata nei confronti delle dimissionarie, addirittura accusate di mancanza di sensibilità e responsabilità, e il tutto è avvenuto a discapito della trasparenza che dovrebbe essere garantita all’interno della commissione”.
“È stato uno spettacolo mortificante e vergognoso quello al quale ha assistito l’intera cittadinanza e che ha visto l’approvazione della maggioranza dei consiglieri comunali, ad eccezione del gruppo di Italia Viva e della lista Sicuramente Pineto che hanno espresso voto contrario. Abbiamo assistito ad un assise nella quale sono state pronunciate offese personali e professionali, solo per giustificare gli eccessi di un presidente che, anche in assenza del numero legale, in spregio ad ogni norma, ha continuato a presenziare ad ogni evento. Un personaggio ben noto in città per i suoi comportamenti prevaricatori e le sue manie di protagonismo, tanto da essere stata già allontanata dagli ambienti politici frequentati dalla stessa assessora Illuminati. Tuttavia, quest’ultima ha deciso di supportarla, portando così un ulteriore attacco alle donne che si dedicano alla politica e alla partecipazione attiva alla vita pubblica di Pineto”.