“Riteniamo che come Provincia dobbiamo determinarci al fine di coordinare un’azione corale che coinvolga tutto il territorio per scongiurare tale evenienza”, dichiarano i consiglieri del gruppo “il tema della sicurezza delle acque è fondamentale per il nostro territorio ma, al contempo, non sono meno importanti i collegamenti infrastrutturali che garantiscono alla nostra Regione e alla nostra Provincia la sopravvivenza economica a livello nazionale”.
“E’ impensabile immaginare una Regione divisa in due con collegamenti monchi tra la sponda adriatica e la capitale”, continuano i consiglieri, “e abbiamo ritenuto opportuno sollecitare l’intervento della Provincia affinché tale situazione assuma rilevanza di carattere nazionale considerando la doppia portata del problema, ambientale e infrastrutturale”.
Alla luce della presente richiesta, il Presidente della Provincia, nei prossimi giorni dovrà convocare l’assise provinciale per discutere dell’ordine del giorno.