In uno scenario dove la disgregazione resta, al momento, un fattore predominante, il gruppo che ha preso forma attorno all’ex vicesindaco dell’era Giovannelli, sembra orientato a fare un percorso in solitaria alle prossime amministrative.
E questo dopo che l’ultimo tavolo politico tra il gruppo De Berardinis con l’asse Pd-Caserta-Zenobi non ha sortito effetti. Anzi, il dialogo si è interrotto, forse in maniera irrimediabile, spianando la strada a due percorsi paralleli e dunque concorrenziali. Al tavolo di trattative, infatti, non sono emersi punti di convergenza sulla scelta del candidato sindaco e sui punti di equilibrio della ipotetica coalizione.
L’esito, infruttuoso del tavolo di trattative, potrebbe a questo punto spianare la strada alla corsa di Giuliano De Berardinis, che sembra avere già l’accordo anche con il gruppo di Prospettiva Attiva.
Pd-Caserta-Zenobi. Con l’ipotesi di accordo al momento sfumata, l’asse moderato prosegue nel suo percorso già avviato e a questo punto potrebbe anche stringere i tempi per definire alcune scelte. Tra tutte quella della candidatura a sindaco. Nel novero delle ipotesi, non l’unica al vaglio per la verità, circola anche quella di Laura D’Ambrosio, dirigente scolastica, con un passato amministrativo come consigliere comunale e possibile trait d’union con l’area che alle ultime elezioni ha appoggiato il fratello Francesco D’Ambrosio (eletto con la Piccioni). Ovviamente si tratta di un’opzione al vaglio come altre possibili candidature.
Parte la campagna elettorale. Martedì 10 aprile, nel frattempo, il movimento civico Alba Popolare dà avvio agli incontri territoriali per presentare il programma elettorale e confrontarlo con la cittadinanza. Il primo appunto è previsto al Caffè Vittoria (in viale della Vittoria).
Nella circostanza il comitato “Cittadini per il centro” consegnerà nelle mani del candidato sindaco Gabriele Viviani (la stessa cosa sarà fatta con gli altri candidati) il pacchetto di proposte elaborate dal comitato per quanto concerne le istanze del quartiere.