Teramo. “Sono trascorsi pochi mesi da quando i lavoratori e le lavoratrici delle Industrie Rolli Alimentari, dopo lunghe e sofferte settimane di lotta, sono riusciti a frenare, seppure temporaneamente, una violenta ristrutturazione aziendale che avrebbe comportato un generale ridimensionamento dei salari, dei diritti e delle tutele”. Lo hanno dichiarato i Comunisti Italiani, precisando che “costretti ad abbandonare la precedente strada, i vertici aziendali hanno adottato una via alternativa non meno dolorosa, avviando le pratiche per esternalizzare importanti funzioni produttive che, allo stato attuale, coinvolgerebbero circa 80 lavoratori. Nonostante ciò e non senza qualche difficoltà, la risposta degli operai è stata globale, esprimendosi in un attivo sciopero ad oltranza che sta impegnando la totalità degli occupati e i sindacati (Cisl e Cgil), con il chiaro intento di impedire una dequalificazione delle prestazioni lavorative e dell’azienda nel suo complesso”.
Il Partito dei Comunisti Italiani esprime “la propria solidarietà agli operai delle Industrie Rolli Alimentari, i quali per la seconda volta dimostrano quanto sia indispensabile arginare le divisioni interne per lottare uniti contro le èlites economico-finanziarie e i loro governanti che intendono denigrare il lavoro e i lavoratori, sui quali si fonda il progresso dell’intera società, come sancito dalla nostra Costituzione”.