La punzecchiatura, l’ennesima, arriva dal Movimento 5 Stelle di Tortoreto, che la menta il fatto che con l’arrivo della bella stagione il parco potesse essere finalmente inaugurato.
“Abbiamo creduto”, si legge in una nota, ” che le elezioni avessero potuto dare uno slancio di orogoglio con l’attenzione per il decoro pubblico, tanto cari al sindaco e all’assessore all’urbanistica. Tutti fattori che ci hanno fatto pensare ad un intervento conclusivo. Nulla di tutto questo. oggi ci rassegniamo a guardare la recinzione arancione, la palma puntellata, in massetto di cemento al posto del poco verde. I ferri e gli utensili lasciati in giro: il tutto nel rispetto della continuità amministrativa”.
Considerazioni che offrono lo spunto per altri interrogativi e perplessità.
” Ma chi ha immaginato di progettare”, scrivono ancora i Pentastellati, ” nella piazza dedicata ai caduti del mare, una barca affondata.
A marzo abbiamo chiesto, senza risposte al momento, di sapere chi avessere sbagliato la progettazione. Quali erano i costi della nuova ridefinizione progettuale, i costi della variante al progetto. Ora chiediamo di sapere quando il parco potrà essere fruito”.