Vagnoni sostituisce Elicio Romandini – dimessosi il 24 gennaio scorso – che continuerà a svolgere il ruolo di consigliere del Presidente a titolo gratuito.
“C’è da gestire tutta la fase dei lavori di ricostruzione post alluvione, in cassa ci sono 24 milioni di euro da spendere. Comuni, imprese e territorio meritano che queste risorse vengano utilizzate celermente: anche per questo al settore lavori pubblici va assicurata la maggiore attenzione possibile e la massima copertura istituzionale. Tenuto conto che non potrò garantire la mia presenza quotidiana nell’ente, visto che da domani mattina riprenderò servizio nel mio luogo di lavoro, è indispensabile che i lavori pubblici tornino ad avere un Assessore.
Una scelta, questa di Massimo Vagnoni, ampiamente condivisa anche con l’ex assessore Romandini che continuerà a svolgere un prezioso lavoro di supporto vista la sua esperienza” spiega il Presidente.
“Ringrazio il Presidente per questo incarico che considero un’opportunità di crescita personale e amministrativa – ha dichiarato subito dopo l’accettazione dell’incarico Massimo Vagnoni – condividendo il contesto all’interno del quale è maturata la scelta, mi farò parte attiva, purtroppo nei limiti di questa nuova fase delle Province (anche per gli assessori come per il Presidente l’attività amministrativa potrà essere svolta solo al di fuori dei personali contesti lavorativi e professionali ndr) per agevolare i processi a favore di una comunità e di un territorio che è in attesa di queste risorse da molto tempo. Incontrerò presto i dipendenti del settore per fare il punto sul piano delle opere, sui finanziamenti, sui progetti in corso ma, soprattutto, mi preme condividere con loro priorità e obiettivi”