“La nostra parola d’ordine sarà quella di cambiare tutto – spiega il segretario Alberto Melarangelo – Presentiamo una nuova classe dirigente, con 32 tra uomini e donne (quest’ultime sono 14; ndg), con ragazzi, imprenditori e precari. Siamo l’unica forza politica strettamente connessa al rinnovamento che è in atto a livello nazionale con Matteo Renzi, per questo chiediamo il massimo sostegno ai nostri cittadini. Abbiamo un progetto per rendere Teramo equa, solidale e per tornare a puntare sulle risorse che la nostra città offre”. Gli fa eco Manola Di Pasquale: “Teramo deve tornare ad avere quel decoro che merita, ma in primis sarà necessario intervenire sul lavoro per creare occupazione”.