Teramo. Un accordo di programma siglato tra Comune, Provincia e Consorzio per lo Sviluppo Industriale per dare un volto nuovo alla Gammarana. E’ stato firmato questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Teramo, l’accordo che permetterà finalmente di riqualificare il compedio immobiliare di proprietà del Consorzio Industriale attraverso la definizione e l’attuazione del Piano Integrato di Intervento del Prg di Teramo.
“Ne nascerà una cittadella, da vivere 365 giorni l’anno, con botteghe e attività commerciali – spiega l’assessore all’Urbanistica Giacomo Agostinelli – Sarà inoltre un polmone verde per la città di Teramo e contiamo anche di recuperare i terreni dell’ex Villeroy in mano alla curatera fallimentare. Abbiamo tra le mani 50mila metri quadrati di spazi ed immagino quante centinaia di posti di lavoro la riqualificazione potrà creare. E non dimentichiamoci dello svincolo della Gammarana, sarà vitale per l’area realizzarlo”. I capannoni, in disuso ormai da decenni, verranno abbattuti per dare un volto nuovo alla Gammarana. “E’ un momento storico – afferma Raimondo Micheli, commissario del Consorzio Industriale – perché nostre proprietà vengono messe a disposizione per il risanamento. Promuoverò un concorso di idee per capire se i cittadini sono d’accordo su quelle che sono le nostre idee per l’area. Di certo posso dire che non vedremo alla Gammarana la grande distribuzione”. Il sindaco Brucchi sottolinea come l’accordo di programma per la cessione dei terreni rientri in un piano più ampio di riqualificazione del quartiere: “Pensiamo al Teramo Calcio, che all’Acquaviva vedrà sorgere la propria cittadella, all’arretramento della stazione, al Globo che si sposterà in quella zona… insomma, finalmente vedremo un’immagine diversa all’ingresso di Teramo”. Ovvviamente si parla di interventi realizzabili non nel giro di qualche mese per cui comunque, questa mattina, si sono poste le basi.