Alba Adriatica. ” Confusione sulle competenze di enti e istituzioni e una conoscenza approssimativa della materia”. L’affondo di Passione per Alba, sui possibili profili di illegittimità sulla nomina, a responsabile del nucleo di valutazione di Furio Cugnini, direttore generale del Comune di Teramo, incontra una immediata replica da parte dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Tonia Piccioni.
Replica che parte dall’atto di indirizzo politico, votato in maniera unanime dal consiglio comunale, sulla decisione, definita ponderata, di riportare in seno al Comune l’attività del nucleo di valutazione
“Per tale ragione un occhio attento, e non strumentalmente legato a questioni di parte”, si legge nel comunicato del’ente, ” avrebbe potuto agevolmente rilevare che il bando pubblicato dal Comune di Alba Adriatica annoverava, rispetto al passato, nuove e maggiori funzioni, poste proprio in capo al Nucleo di Valutazione, finalizzate a supportare le attività e la programmazione di questa Amministrazione e degli uffici in generale.
Ecco quindi che la scelta non può essere interpretata se non come un investimento per il Comune di Alba Adriatica.
Le motivazioni, poi, che “Passione per Alba” adduce in merito alla presunta incompatibilità del Dott. Furio Cugnini, oltre ad essere destituite di ogni ragionevole fondamento a normativa vigente, dimostrano l’estrema “confusione” in cui incappa l’estensore della nota, mescolando compiti e funzioni di Enti e Istituzioni che nulla hanno a che vedere tra loro, come nel caso della ASL di Teramo dove, qualora “Passione per Alba” non se ne fosse accorta, il Comune di Alba ha piena e diretta rappresentanza nell’Assemblea dei Sindaci, contrariamente a quanto affermato nella nota.
Altra confusione si fa riguardo ai contenuti della Legge n. 150/09, i quali fanno riferimento agli Organismi Indipendenti di Valutazione (e non ai Nuclei di Valutazione), e che comunque, quand’anche applicabili, confermerebbero la piena compatibilità della scelta operata da questo Comune”.