Lo ha dichiarato il consigliere Comunale di Forza Italia di Giulianova, Gianluca Antelli, ricordando che si tratta di “un lascito gratuito di un terreno (lascito Parere) rispetto al quale si impegnava la politica e la direzione generale della ASL di Teramo, in un certo periodo di tempo (neanche troppo breve, 20 anni) alla realizzazione di una struttura residenziale per malati di Alzheimer, pena la perdita del diritto di lascito. Il tutto dunque riconducibile ad una grande opportunità, se non fosse che il lassismo e la negligenza delle amministrazioni regionali, comunali di Giulianova e delle direzioni generali della ASL di Teramo che in questi anni si sono succedute, hanno reso l’infruttuoso scorrere del tempo nel mancato rispetto di quanto previsto nel lascito stesso oggetto di contenzioso, con relativo alto grado di rischio di perdere definitivamente il diritto sul terreno in cui sorge la struttura”.
Per Antelli “un clamoroso esempio di cattiva politica e gestione della cosa pubblica, alla quale fortunatamente si è opposta una presa di petto da parte della direzione strategica della ASL di Teramo che, solo negli ultimi tre anni, si è impegnata in un lavoro di recupero della vicenda e ha reso possibile la prossima apertura della Residenza Sanitaria. A breve dunque, dopo piccoli interventi strutturali dovuti al passare inesorabile del tempo, finalmente si potrà restituire l’opera alla collettività e dare risposta assistenziale a quaranta famiglie che convivono quotidianamente con il problema della demenza senile, oltre che impiegare nella stessa forze lavoro specializzate, dando dunque anche risposte occupazionali.Questi sono i risultati importanti che interessano una intera collettività, fatta di famiglie che attendono risposte sanitarie da troppi anni e di operatori del settore che possono trovare impiego”.Forza Italia Giulianova esprime “apprezzamento per il raggiungimento del risultato, nonostante il ritardo ventennale accumulato dalle precedenti amministrazioni Regionali, comunali di Giulianova e della ASL di Teramo occupato al totale disinteressarsi della cosa pubblica”.