” La Ruzzo Reti”, si legge in una nota, ” avrebbe deciso per il futuro di ricorrere ad una gara pubblica con conseguente affidamento a ditte private del servizio. Tutto questo sarebbe il preludio ad una prima privatizzazione che l’Idv ha sempre ostacolato. Perchè la Ruzzo Reti vuole intraprendere questa strada? Perchè disinteressarsi della sorte dei precari? E’ così impossibile trovare una soluzione che vada a sanare questa situazione, visto che i precari hanno una proessionalità innegabile e un’azianità acquisita. Non vorremmo pensare che dietro a tutto questo si celi la volontà di qualcuno di approfittare di questa situazione per mere ragioni di opportunismo di parte. Il mio appello è rivolto ai sindaco, i veri proprietari del sistema idrico, affinchè nella prossima assemblea del Ruzzo affrontino, con senso di responsabilità, il problema”.