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Roseto, palme, manutenzione e lavori pubblici: anche i renziani chiedono le dimissioni di Fornaciari

Roseto. “Non può essere solo la vicenda delle palme a far chiedere le dimissioni dell’assessore Fabrizio Fornaciari?, è tutta la gestione del suo assessorato a far sorgere dubbi sull’utilità della sua opera, Perché, a parte l’inizio del porta a porta, fatto molto positivo seppur ad oggi stenta partire nelle frazioni e sul quale pende sia il giudizio negativo della magistratura amministrativa sia i ritardi nell’assegnazione della gara d’appalto, nonché la presentazione di un esposto alla Corte dei Conti da parte delle forze politiche di opposizione, quindi siamo costretti ad affermare che ci troviamo davanti al fallimento dei lavori pubblici a Roseto”.

 

È il duro commento del Comitato Cambiamo Roseto Adesso (Armando Di Sabatino, Silvio Pacioni e Mauro Racinelli) all’operato dell’assessore Fornaciari.

 

Secondo i renziani “le palme sono solo la punta dell’iceberg dell’indifferenza e della pressapochezza con cui Fabrizio Fornaciari? gestisce l’assessorato ai lavori pubblici della Nostra città. A Roseto stenta anche la manutenzione ordinaria, e la città appare sempre più sporca e abbandonata. Inoltre ricordiamo i tanti e tanti annunci dell’assessore che ad oggi non ha in cantiere nessuna opera pubblica degna di nota, nonostante la tanto decantata filiera istituzionale del Centrodestra, Ci teniamo a ricordarlo anche in funzione delle sue sconclusionate risposte durante le interrogazioni presentate dai nostri consiglieri di opposizione, una su tutte quella sui lavori della fonte dell’Accolle. Politicamente ci auguriamo che Fornaciari rimanga al suo posto per tutti gli spunti che ci regala, ma da rosetani – concludono Di Sabatino, Pacioni e Racinelli – ci uniamo a quanti tra cittadini e forze politiche dentro e fuori la maggioranza ne chiedono le dimissioni”.