Domande, interrogativi che il Pd montoriese, nella persona dei consiglieri comunali Andrea Guizzetti ed Anna Foglia rivolgono al sindaco di Montorio, Alessandro Di Giambattista, che ha convocato per mercoledì il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’azzeramento e la ridefinizione della composizione delle Commissioni Consiliari. “Assistiamo per l’ennesima volta ad un comportamento di chiusura ed arroccamento dell’attuale maggioranza” commentano Guizzetti e Foglia. “Molto probabilmente l’obiettivo è quello di escluderci dalle tre commissioni consiliari attualmente esistenti e di cui facciamo parte, in particolare da quelle del Bilancio e Programmazione, Assetto del Territorio e Lavori Pubblici. Tutto ciò per evitare che da parte nostra continui ad esserci un controllo politico diretto su questi settori, non a caso tutto ciò avviene poco prima della discussione ed approvazione del Bilancio e in vista di gare ed appalti che si stanno espletando, come quello della ristrutturazione ed ampliamento della scuola materna di via Giacomo Leopardi o magari della tanto attesa ricostruzione post-terremoto che comunque, dopo continui proclami, ancora non parte. Non vogliamo poi pensare che forse ci rientri anche la costruzione dell’ormai fantomatico autodromo. Vogliamo ricordare al Sindaco che fu la conferenza dei capigruppo a stabilire che le commissioni dovevano essere rappresentative in modo proporzionale di tutti i gruppi consiliari – aggiungono Guizzetti e Foglia – e siccome noi siamo tutt’ora consiglieri del pd, non vediamo nessun motivo che giustifichi tale atteggiamento, se non quello di abbassare l’attenzione su scelte politicamente poco condivisibili come quella che fu l’appalto di Palazzo Patrizi. Le commissioni consiliari se utilizzate sono molto utili tanto che, proprio dal loro interno sono scaturite iniziative largamente condivise fra i consiglieri di maggioranza ed opposizione, come per citarne alcune, i regolamenti delle consulte, il regolamento della video sorveglianza tanto pubblicizzata dalla stessa maggioranza, il fondo sociale anticrisi, quest’ultima nostra esclusiva iniziativa e di cui non abbiamo più avuto notizie dall’attuale maggioranza. Ci viene da pensare che quest’azzeramento e ridefinizione sia solo un modo per renderle inutili. Non staremo semplicemente a guardare, ma come sempre ci batteremo affinché le prerogative di queste commissioni rimangano come strumenti utili alla buona amministrazione”. Secondo i consiglieri del Partito Democratico, “questa maggioranza non rappresenti più nessuno se non se stessa. Chiediamo loro l’unico gesto generoso che possano fare, quello di dimettersi, tornare a casa e ridare la parola ai cittadini. Infine vogliamo esprimere tutto il nostro apprezzamento per il gesto generoso del Sindaco di Tossicia e della sua Amministrazione nei confronti del signore ottantenne a cui hanno messo a disposizione uno dei loro Map inutilizzati”.