E’ il colpo di coda della campagna elettorale, ad Alba Adriatica, e di fronte alle perplessità già manifestate ieri, il Movimento Cinque Stelle (si sono aggiunte anche le liste Passione per Alba e Progetto per Alba) ha deciso di investire prefetto e ufficio elettorale per quando riguarda l’iniziativa prevista all’Hotel Lido, dal titolo: Progettare il futuro, nuovo modello di sviluppo del territorio per trasformare la crisi in opportunità”. “Vista la presenza di diversi rappresentanti politici”, si legge nella lettera, “comunicazione è attività di comunicazione, vietata dalla legge che disciplina la campagna elettorale, e la riunione è propaganda elettorale, in luogo aperto al pubblico, nel giorno precedente quelli stabiliti per le votazioni, quindi in uno di quelli in cui sono vietati dalla legge i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico”.