“ll Comune di Bellante ha finora utilizzato nel servizio di raccolta il personale necessario, attingendo all’organico ex Sogesa. Il bando di gara, inoltre, per l’affidamento del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, prevede la tutela dei lavoratori in questione che prevede, in caso di assunzione di personale integrativo, la preferenza per costoro. Appare, pertanto, fuori luogo attribuire al Comune di Bellante, che ha sempre mantenuto un atteggiamento chiaro e coerente sull’argomento e siamo solidali, non soltanto a parole, nei confronti dei lavoratori in agitazione. Auspichiamo analogo impegno da parte degli altri comuni soci, del Cirsu e del commissario ad acta”.
Gli operai dell’ex Sogesa continuano la protesta. Oggi, dopo Roseto, hanno manifestato davanti al Comune di Giulianova. Il gruppo è stato ricevuto dal vicesindaco Gabriele Filipponi, assessore delegato all’Ambiente, il quale ha assicurato che porterà la questione all’ordine del giorno di un incontro da convocare con i sindaci delle altre amministrazioni del Cirsu.